Maristella Carbonin
Ci risiamo. Mancano pochi giorni ormai alla prima campanella e il mondo della scuola, anche a Prato, è alle prese con i soliti annosi problemi. Questione matematica, viene da dire. Perché i numeri non tornano. Quelli degli insegnanti, quelli dei bidelli. I sindacati, ormai come ogni autunno, tornano a battere i pugni sul tavolo: così il rischio è di non riuscire ad aprire alcuni plessi. Una coperta troppo corta per un universo immenso e ricco di sfaccettature e complessità come è quello della scuola. Che dire? Sarebbe bello, ogni tanto, arrivare a settembre e scoprire che, chi di dovere, il compito lo ha fatto. E che i conti tornano. Anche nella "matematica" di settembre.