Contemporanea, lo Stil Novo è artico

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Ci siamo. Oggi la prima giornata di Contemporanea Festival che inaugura le attività della nuova stagione del Teatro Metastasio. Due gli appuntamenti della prima giornata: dalle ore 18 alle 22, va in scena Stil Novo, uno spettacolo itinerante dell’italocanadese Daniele Bartolini, cui prende parte uno spettatore per volta (12 turni con partenza ogni 20 minuti) con partenza da Manifatture Digitali Cinema e arrivo a Palazzo Pretorio. Si tratta di un’esperienza interattiva che indaga l’attuale trasformazione del mondo occidentale attraverso il Katajjaq, un rituale dell’Artico canadese cantato da due donne Inuit: A.A., che proviene da due diverse etnie minoritarie e che ha dovuto cancellare parti di sé per essere accettata dalla cultura dominante, e Joyce, un’infermiera, modella e scrittrice originaria della Giamaica che ha percorso duri processi di migrazione e adesso trova spazio per esistere (in replica fino al 18 e dal 22 al 24 settembre). Alle ore 20 al Teatro Fabbricone arriva la coreografa e regista franco-austriaca Gisè Le Vienne con il dramma familiare L’Etang, uno dei primi lavori dello scrittore Robert Walser (in replica il 17 settembre). Per tutta la durata del festival sarà attivo il Contemporanea Bistrot presso il Giardino Buonamici, a cura di Atipico.