Compromesso sul 118 senza medico Sarà a rotazione per 12 ore al giorno

Montemurlo si salva dal taglio minacciato dall’Asl accorpando con Agliana il servizio di emergenza. Nel periodo da giungo a settembre l’ambulanza medicalizzata si alternerà con quella infermieristica

Montemurlo non perderà del tutto l’ambulanza con medico nell’estate 2022: lo avrà a rotazione nell’arco delle 12 ore, alternando la presenza dell’ambulanza medicalizzata con quella con infermiere. Il direttore generale dell’Asl Toscana Centro, Paolo Morello Marchese, ha accolto la proposta del sindaco Simone Calamai, dopo alcuni giorni di confronto animato e dai toni accesi. Dal primo giugno partirà la formula che accorpa il servizio di emergenza territoriale fra Montemurlo e Agliana, dopo la ferma opposizione di Calamai all’ipotesi di un taglio completo della presenza dell’ambulanza medicalizzata. Dunque come funzionerà il servizio da giugno a settembre? Nel corso dell’estate a Montemurlo sarà attiva un’ambulanza medica per 12 ore, mentre per le rimanenti 12 ore il servizio di emergenza sarà coperto da un’ambulanza infermieristica supportata, qualora ce ne fosse la necessità, dall’automedica presente ad Agliana, che con rapidità riesce a raggiungere Montemurlo.

"Sono soddisfatto per il risultato raggiunto", commenta Calamai. "L’importante era scongiurare il taglio completo della presenza della medicalizzata, pur riconoscendo la validità del servizio infermieristico". Una scelta, quella del taglio del medico, che l’Asl riteneva indispensabile per fare fronte alla carenza di medici e consentire ai dipendenti di godere delle ferie. Ma per Calamai "non si poteva accettare che un territorio come Montemurlo, dove ogni giorno gravitano 60.000 persone ,potesse rimanere privo del servizio di ambulanza medicalizzata". Una soluzione che alla fine ha messo d’accordo tutti perché "garantisce la qualità e la sicurezza del servizio - conclude Calamai- Ho trovato disponibilità anche nella Regione Toscana, sia da parte dell’assessore alla sanità Simone Bezzini che dalla consigliera regionale Ilaria Bugetti. Entrambi mi hanno assicurato il massimo impegno nel trovare una soluzione alla situazione di zona carente dei medici di medicina generale". L’alternanza fra il servizio di ambulanza medicalizzata e quello con ambulanza infermieristica servirà dunque Montemurlo, Agliana e Montale. "E’ un primo esempio di riorganizzazione di emergenza territoriale - spiega Morello - Il sindaco ha capito che nonostante le difficoltà sia Montemurlo che Agliana avranno sempre un medico alternato nelle 12 ore. Stiamo lavorando per andare verso un modello organizzativo già diffuso a livello italiano, in cui il rapporto fra mezzi con medico e mezzi con infermieri è da anni decisamente spinto sulla parte infermieristica formata per l’emergenza". Un quadro che si inserisce in uno scacchiere più complesso e che prevede la riforma regionale del servizio di 118. Infine l’Asl ha avuto il via libera per assumere 24 infermieri, ora in fase di formazione per l’emergenza urgenza. "Abbiamo individuato la soluzione che garantisca la massima sicurezza", conclude Morello. "L’Asl ha la responsabilità della risposta per l’emergenza urgenza e per i bisogni della popolazione".

Sara Bessi