
Come tutelare la salute mentale. Un progetto per gli studenti
La pandemia da Covid-19 ha avuto un’influenza negativa sulla salute mentale degli adolescenti, provocando un aumento di ansia e stress, soprattutto in ambito scolastico. L’ansia da prestazione scolastica è una realtà che gli studenti affrontano ogni giorno: alcuni recenti studi affermano che gli studenti italiani sono stressati.
Molti adolescenti ammettono di essere nervosi e di vivere attacchi di panico causati dallo stress dello studio. Dall’ultimo report dell’Unicef, dell’ottobre 2021, è emerso che un ragazzo su cinque, di età compresa tra i 15 e i 24 anni, dichiara di sentirsi depresso o di avere pochissimo interesse nello svolgimento delle attività quotidiane. Per contribuire alla risoluzione del problema, gli istituti scolastici forniscono degli sportelli di consulenza psicologica gratuita. In particolare, a Prato è attivo dal 2021 il progetto "Linee Educative Urbane". Al suo interno, il servizio di supporto psicologico viene fornito dalla dottoressa Alessandra Romito, esperta sulle sfide comuni che i giovani e i loro genitori possono incontrare nella fase dell’adolescenza. Gli adolescenti possono rivolgersi alla dottoressa Romito per discutere qualsiasi questione li preoccupi, dall’ansia alle relazioni, alle sfide scolastiche e altro ancora. Ma non è il solo servizio che il progetto offre. Prato è una città multietnica, con una massiccia presenza di stranieri; molti di loro hanno difficoltà economiche e non possono permettere ai loro figli di continuare gli studi oltre la scuola dell’obbligo.
Gli studenti straniei hanno difficoltà con la lingua, perciò è molto più difficile per loro studiare. Il progetto "Linee Educative Urbane" si occupa di supporto educativo nelle scuole ma anche di formazione professionale e contribuisce anche alla diminuzione della dispersione scolastica.
Il progetto è soprattutto attivo nelle scuole che si trovano in quartieri molto popolosi e con un’alta percentuale di alunni stranieri (la scuola Don Milani e la scuola B. Buricchi) e vengono svolte da più enti e associazioni ("Pane e Rose" è una di queste). Propone delle attività da svolgere dentro e fuori la scuola, come l’aiuto agli studenti per svolgere i compiti a casa o attività extrascolastiche sotto forma di laboratori (come ceramica o musica).
È inoltre attivo "Orientare Per Orientare", che aiuta gli studenti a scegliere la scuola più adatta dopo le medie.
L’osservazione diretta del progetto ha dimostrato che c’è stato un miglioramento nelle prestazioni degli studenti e la dispersione scolastica negli ultimi anni è diminuita.