Cinesi in questura "Più sicurezza"

Andranno in Questura, oggi, per chiedere più controlli della polizia a Chinatown e al Macrolotto. Sono i portavoce della parte più giovane della comunità cinese e domanderanno anche il permesso di manifestare in una delle piazze della città, di farlo seguendo le regole, per denunciare pubblicamente la mancanza di sicurezza nelle zone in cui vivono e lavorano. Ad accompagnarli sarà l’avvocato Tiziano Veltri. Sono ragazzi nella maggior parte dei casi nati qui e che qui hanno frequentato le scuole. Sui social come wechat e o tik tok da tempo si scambiano informazioni, sugli scippi e le rapine di cui la comunità è bersaglio, anche per la consuetudine dei cinesi a portarsi dietro molto contante. Colpi messi a segno in mezzo alla strada, all’uscita dei negozi o dei pronto moda. Così i giovani cinesi di Prato ora domandano aiuto alle forze di polizia.

Il problema della sicurezza nella nostra città purtroppo ormai non conosce confini.