Cimitero, Palandri va all’attacco "Ala chiusa, infiltrazioni e pericoli"

Il candidato sindaco: "Una priorità restituire ai poggesi il diritto di andare a trovare i loro defunti"

Cimitero, Palandri va all’attacco  "Ala chiusa, infiltrazioni e pericoli"

Cimitero, Palandri va all’attacco "Ala chiusa, infiltrazioni e pericoli".

"Vogliamo restituire ai cittadini il diritto di poter andare a trovare i loro cari defunti". E’ chiaro il messaggio di Riccardo Palandri, candidato a sindaco civico sostenuto dal centrodestra, dopo il sopralluogo effettuato ieri. Un sopralluogo che ha evidenziato molte criticità che si trascinano da tempo. "L’accesso ad un’ala è sbarrato da mesi a causa delle infiltrazioni d’acqua e del rischio cedimenti. Peccato che in quel punto ci siano centinaia di loculi – dice Palandri – La priorità deve essere quella di effettuare tutti i lavori di manutenzione e riqualificazione necessari per riaprirla in sicurezza". Il cimitero presenta svariate criticità, elencate da Palandri: quasi tutti i tetti, sia della parte più antica che di quella più recente, sono soggetti ad infiltrazioni, pezzi di intonaco sono crollati da ogni parte, piove dentro i bagni e le pareti sono completamente marce. "La parte a verde – aggiunge Palandri – invece si allaga costantemente, le buche sono state coperte con tegole di fortuna per evitare che i cittadini possano farsi male. Una volta risolto il problema dell’ala chiusa, bisogna immediatamente passare al rifacimento di tutti i tetti del cimitero, compresi quelli dei bagni e bisognerà mettere mano anche all’ascensore perché ci piove dentro. Addirittura una volta è stato trovato un metro e mezzo d’acqua dentro. E’ necessario rinnovare le sedute, oggi piene di muschio, e riqualificare interamente la pavimentazione, oggi sconnessa con le mattonelle a rischio cedimento quando si cammina".

I lavori non eseguiti a regola d’arte nella parte nuova del cimitero sono stati per oltre un decennio oggetto di contenzioso legale fra Comune e ditta, a questo si è aggiunto il decadimento della parte vecchia su cui l’amministrazione aveva promesso l’estate scorsa un intervento importante utilizzando l’avanzo di bilancio. "Va risolto il problema dei cumuli di terra abbandonati durante i precedenti lavori e va trovata una soluzione anche allo spazzamento di piazza Monsignor Risaliti assicurando decoro all’ingresso del cimitero – chiude Palandri – Per fare tutto questo sarà inevitabile intercettare finanziamenti regionali, ministeriali ed europei. Dovremo fare di tutto per restituire dignità e fruibilità al cimitero di Poggio".