
I Comuni della piana sono sempre più vicini. Hanno preso il via i lavori per la realizzazione della ciclopista che corre sull’argine dell’Ombrone a Comeana, denominata ‘Via degli Etruschi’. La pista ciclabile parte dal confine con il territorio di Poggio a Caiano e seguendo il corso del torrente arriva fino al parcheggio di via Montefortini, percorrendo via Lombarda e via Etrusca.
Questo tratto di ciclopista si pone come tassello fondamentale di una visione più ampia: una rete di percorsi ciclabili interconnessi tra tutti i Comuni della piana. Quando anche i comuni limitrofi di Poggio a Caiano e Signa avranno messo in atto progetti similari, infatti, da qui sarà possibile raggiungere in bici il parco dei Renai e quindi la Ciclovia dell’Arno.
Nel frattempo, stanno procedendo i lavori per la pista ciclabile di Seano sull’argine del torrente Furba, che vanno a completare il progetto della pista già esistente, con l’obiettivo di unirla alla rete ciclabile di Poggio a Caiano una volta che sarà realizzata la passerella ciclopedonale sul torrente. "Viabilità verde, mobilità sostenibile e turismo lento – commenta Prestanti – , queste sono le parole chiave per una cura del territorio che guardi alla tutela dell’ambiente, all’attrattiva di un turismo consapevole ed attento, all’incentivo per i cittadini ad utilizzare sempre più metodi alternativi per muoversi nella piana".
La realizzazione delle piste ciclabili sta contribuendo anche alla riqualificazione delle aree in cui queste ultime si vanno a sviluppare. Ai margini dei due cantieri che sono in corso in questi giorni, infatti, sono state ripulite zone in cui erano stati abbandonati rifiuti e che vertevano in stato degrado. Rendere un luogo attraversabile a piedi o in bicicletta, porta con sé l’incentivo ad una maggiore cura ed evita il formarsi di situazioni di degrado.
L’obiettivo carmignanese, è di far diventare le piste ciclabili un collante tra i centri abitati e le aree verdi, che acquistano un valore ancora maggiore quando danno nuovo lustro agli argini dei corsi d’acqua. Il progetto ‘Le Vie dell’Acqua’ include anche questi tracciati ed è caratterizzato da una visione di sviluppo sostenibile ed inclusiva. La mobilità ciclabile è da sempre un nodo importante dei comuni dell’area metropolitana vasta (Prato-Firenze-Pistoia). Molti stanno investendo per realizzare percorsi sia a scopo turistico, sia per la mobilità quotidiana dei cittadini che si spostano per lavoro.
Caterina Cappellini