
Tre gocce d’oro sono arrivate in Val di Bisenzio per un miele di altissima qualità che ha visto premiate tre aziende locali. Due le new entry di quest’anno in Vallata, per la quarantesima edizione del concorso "Tre gocce d’oro": si tratta di giovani aziende di Cantagallo e Vernio. E poi c’è la conferma, a Vaiano, di un’azienda storica. Tre aziende che sono state selezionate fra le 1222 in gara. La conferma è quella che riguarda il millefiori dell’azienda Agricola Le Casucce, prodotto nel podere dell’azienda a Fabio di Vaiano. "Abbiamo provato a produrre anche altre tipologie di miele", racconta Tiziana Falorni, titolare dell’azienda agricola e molto conosciuta per l’attività del Forno Steno, dove il miele viene venduto. "Ma il millefiori è quello che ha avuto sempre maggiori riconoscimenti: per diverse edizioni del concorso ’I mille mieli millefiori’, inserito nei ’Grandi mieli d’Italia’, è stato scelto per rappresentare la Toscana. Una grandissima soddisfazione". Sono due mieli di castagno invece le nuove produzioni premiate in Val di Bisenzio dal concorso che si svolge ogni anno in autunno a Castel San Pietro Terme e che contava in questa edizione su ben 18 giurie di esperti. Premiato con una goccia d’oro il miele di Castagno dell’apicoltura "Il Ronzio", che fa capo all’azienda agricola Selvapiana, nel comune di Cantagallo. "Avevamo presentato anche l’acacia - spiega Simone Rossini dell’azienda situata fra La Villa e Gavigno - ma è stato premiato soltanto il castagno. Le zone di produzione del miele premiato sono tutte in Val di Bisenzio, da Selvapiana a Gavigno, a Le Confina. Ne abbiamo prodotto circa 24 quintali, che vendiamo direttamente in azienda (telefono 333.3870605) e in alcuni negozi di alimentari di Prato". L’altro miele di castagno premiato arriva da un’azienda del comune di Vernio, la Società agricola Apisticamente di Montepiano, gestita da Andrea Piccioli e Cecilia Sandrini Saccardi, due giovani che come i Rossini a Selvapiana scommettono sulle produzioni agricole e sull’apicoltura. "Il miele premiato è stato ottenuto da castagni del Mugello, dove abbiamo alcune arnie fra Vicchio e Scarperia", dice Andrea Piccioli. "Ma spostiamo le api anche in Vallata, da Montepiano, dove produciamo la melata, a Castagneta, fino a Sofignano. Quest’anno abbiamo fatto 30 quintali di castagno e abbiamo anche altre produzioni, fra cui quello di acacia e il millefiori". Anche per il miele di Apisticamente l’acquisto è possibili in alcuni negozi di Prato o direttamente contattando l’azienda (telefono: 339.5825324) che effettua anche consegne a domicilio.
Claudia Iozzelli