
L'intervento di carabinieri e vigili del fuoco
Comeana (Prato), 2 gennaio 2021 - Notte di paura a Carmignano, in provincia di Prato: un 57enne di Comeana ha dato in escandescenze tentando di accoltellare i carabinieri prima di barricarsi in casa minacciando di incendiarla. Tutto è iniziato con una segnalazione pervenuta ai carabinieri dal personale del 118 che era impegnato a Carmignano nel soccorso di un uomo che versava in grave alterazione psicomotoria dovuta al combinato abuso di farmaci ed alcol.
L’uomo, che poi è risultato gravato anche da precedenti per droga, era impossibile da gestire e minacciava di compiere gesti inconsulti. All’arrivo di due pattuglie dei carabinieri l'uomo era per strada, sotto casa, armato di un grosso coltello da cucina che brandiva contro chiunque tentasse di avvicinarlo. Gli stessi militari sono stati più volte minacciati di morte, successivamente il 57enne ha tentato di accoltellarli e solo la padronanza di specifiche tecniche di difesa personale consentiva loro di schivare i colpi.
A questo punto l’uomo si è barricato in casa minacciando di appiccare il fuoco. Peraltro, un simile tale tentativo lo aveva già messo in atto nel pomeriggio, cospargendo di alcol alcuni arredi e appiccando le fiamme repentinamente spente dalla convivente. Molto delicato è stato quindi l’intervento dei militari, coadiuvati da altre pattuglie giunte in rinforzo, che dapprima hanno intavolato un tentativo di negoziazione nei confronti dell’uomo che, affacciato alla finestra, continuava a minacciare i impugnando l’arma. Poi di fronte al rischio che la situazione precipitasse sono passati all’azione irrompendo in casa, coadiuvati dall’intervento di una squadra dei vigili del fuoco chiamata per assicurare una rapida ed efficace apertura del portoncino di accesso. Una volta all’interno è stato complicato bloccare l’esagitato, ma soprattutto disarmarlo del coltello con il quale aveva continuato a distribuire fendenti contro i militari, fino a che, pur privato dell’arma ed immobilizzato, tentava ancora di opporre resistenza. I militari dopo l’arresto hanno trovato in casa altri tre grossi coltelli da cucina, con l’inquietante anomalia che si trovassero appoggiati sul materasso della camera da letto. Nell’azione un militare è rimasto lievemente ferito.