
Centro estetico non a norma: la polizia municipale mette i sigilli
Scoperto dalla polizia municipale centro estetico non a norma. Nel centro, intestato a una donna cinese, gli agenti hanno trovato al lavoro i due giovani dipendenti sprovviste di titolo professionale: in quel momento era presente anche una cliente che si era rivolta alle ‘estetiste’ per curare le mani.
La polizia municipale ha accertato anche l’assenza del responsabile tecnico nominato nella segnalazione di inizio attività che era stata depositata in Comune: mancava, insomma, la persona che possiede i requisiti professionali per garantire la correttezza degli interventi sia dal punto di vista tecnico sia nella gestione igienico-sanitaria, a tutela della clientela, figura necessaria per le attività di estetica. Figura che, per legge, deve essere sempre presente nell’esercizio.
La titolare è stata multata con una sanzione amministrativa di 2 mila euro. Il centro estetico è stato chiuso con sequestro amministrativo e apposizione dei sigilli.