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Cene, torte, gioielli: è la festa degli innamorati

Negozianti e ristoratori sorridono in vista del 14 febbraio. Tempestini (Confcommercio): "Siamo tornati a livelli pre pandemia"

Cene, torte, gioielli: è la festa degli innamorati

Un anello è per sempre. Ma anche una sera a cena a lume di candela non è da scartare così come una bella torta a forma di cuore. Si è messa in moto la macchina di San Valentino mettendo di buon umore i commercianti. "Il 14 febbraio alle porte reca con sé ottime aspettative per gli esercizi della ristorazione, le oreficerie, pasticcerie e le cioccolaterie. In alcuni casi si registra un trend di prenotazioni che propone numeri vicini a quelli del periodo pre Covid. È un’inezione di fiducia che fa bene a tutto il segmento", afferma Tiziano Tempestini, direttore di Confcommercio Pistoia e Prato.

Sensazioni confermate dai diretti interessati, tutti concordi su un dato inequivocabile: gli affari stanno andando meglio rispetto ad un anno fa.

È il caso dell’Antica Pasticceria Tintori: "Paragonandoci allo stesso periodo del 2022 abbiamo triplicato il fatturato, sono numeri che qua venivano segnati pre pandemia", dice Debora Marrone. "Basti pensare che siamo passati da tre a dieci unità per il nostro personale. Per San Valentino abbiamo scelto di concentrarci sulle monoporzioni: proponiamo molti tipi di dolce a forma di cuore. Per questa ricorrenza il target è ampissimo, spazia dagli adolescenti ai pensionati. Abbiamo già ricevuto diverse prenotazioni e attendiamo una buona concentrazione di acquisti a ridosso di martedì. Da noi si può anche fare aperitivo: sappiamo già che arriveranno coppie per l’occasione".

Positiva anche la risposta proveniente dal segmento della ristorazione: "Siamo al completo ormai da un mese e mezzo – commenta Mirko Giannoni, del ristorante Pepe Nero – e quindi possiamo dirci particolarmente soddisfatti. Per il 14 febbraio proponiamo un menù degustazione composto da cinque portate e andremo a ricevere soprattutto coppie tra i venti e i quarant’anni. Il ristorante sia inserito nella Guida Michelin ci consente di accogliere clienti da ogni parte d’Italia. I prezzi? Malgrado i rincari li abbiamo tenuti stabili".

Rosee anche le prospettive del ristorante Antica Torre: "Abbiamo tutti i tavoli prenotati – osserva Mattia Verni – e sotto questo punto di vista stiamo registrando numeri superiori rispetto ad un anno fa. Per questa serata abbiamo preparato un’atmosfera diversa dal solito, con piccole sorprese tematiche dedicate ai nostri ospiti. Il menù sarà alla carta". Segnali positivi giungono, infine, dal settore dell’oreficeria: "Siamo più fiduciosi rispetto ad un anno fa – commenta Alberto Cerbai, presidente interprovinciale Federpreziosi – registriamo un maggiore movimento. La tendenza è quella si concentrarsi su pensieri che rientrano in una fascia di prezzo media, specialmente braccialetti e collane".