REDAZIONE PRATO

Cellulari muti e senza rete: disagi in Valbisenzio

La Tim precisa che non risulterebbero problemi.. Venerdì ci sono stati lavori. per potenziare il segnale

Cellulari Tim muti e senza rete dati da diversi giorni a Migliana e Schignano: in molti ci hanno segnalato le difficoltà nel fare chiamate o ricerche su Internet coi telefonini in questi giorni e anche il fatto che al call center dell’assistenza dell’operatore non risultassero guasti di zona, nonostante ce ne fosse l’evidenza. "Per quanto riguarda la rete mobile dalle verifiche effettuate a Migliana non risultano problemi di funzionamento sui siti mobili presenti in zona – spiega una nota dell’operatore telefonico, sulla cui rete si appoggiano in zona diversi operatori virtuali -. Nella sola giornata di venerdì 25 novembre è stato effettuato un intervento tecnico di potenziamento del segnale che potrebbe aver generato qualche momentanea discontinuità di servizio. L’intervento si è concluso nel pomeriggio dello stesso giorno. Con l’occasione si ricorda che per una migliore fruizione del servizio voce è consigliato attivare il servizio Volte sul proprio apparecchio telefonico 4G. Le modalità di attivazione possono essere richieste al Servizio Clienti (119191) o presso i Negozi Tim". Difficoltà su difficoltà non solo per chi utilizza il cellulare per lavoro o per chi ne avrebbe bisogno per allertare eventuali soccorsi, ma anche per chi ha deciso di utilizzare lo smartphone come router per il pc o per utilizzare canali televisivi online come Netflix o Disney Plus, che con la discontinuità o totale assenza di segnale di questi giorni sono ko. In molti infatti hanno tolto il telefono e la rete dati da casa, nelle zone montane, dove infrastrutture vecchie e la distanza dalla cabina adibita alla fibra, rendono più vantaggiosa la velocità data dalla rete mobile per gli apparecchi di casa. Ricordiamo che chiunque avesse problemi di segnale continuativi sulla linea mobile, può segnalare una zona senza copertura ad Uncem, che sul suo sito sta mappando tutte le aree montane che hanno problemi di questo tipo.

Claudia Iozzelli