Caritas, 3500 famiglie seguite

Sono state 3.500 le famiglie seguite nel 2022 dai servizi della Caritas. Si tratta di un dato in aumento rispetto al 2021, in particolare del 4%. Una spiegazione può essere data dal boom del costo delle utenze, che ha messo in difficoltà un maggior numero di famiglie. Un trend confermato dall’incremento di primi arrivi, cioè di persone che per la prima volta si sono rivolte ai servizi della Caritas. A fianco dei volti nuovi ci sono poi gli utenti cronicizzati, cioè i 293 nuclei familiari in carico alla Caritas da un decennio. Come ha spiegato in commissione consiliare il direttore della Caritas, don Enzo Pacini, si tratta per lo più di famiglie in età pensionabile, ormai con una difficile ricollocazione sul mercato lavorativo e abitativo e che ormai si appoggiano ai servizi diocesani per il pagamento di bollette e affitto.

"Le richieste sono le solite: bollette, affitto, cibo. In assoluto non è una situazione di emergenza estrema – prosegue don Pacini – però molto dipenderà da diversi fattori del 2023". Don Pacini si riferisce ad alcune incognite che pesano sul futuro del settore sociale: il destino del reddito di cittadinanza, l’azzeramento del fondo nazionale per il contributo affitto e il calo della raccolta dell’8 per mille.