"Dalla Terapia alla Terra-Pia", torna il trekking rivolto ai soggetti con disagio psichico

Trenta viandanti percorreranno 160 km 160 km in 9 giorni dal 10 giugno partendo da Norcia fino a Mandela Vicovaro

La presentazione dell'iniziativa

La presentazione dell'iniziativa

Prato, 10 giugno 2023 - Centosessanta chilometri in nove giorni dal 10 giugno, partendo da Norcia e attraversando Cascia, Monteleone, Leonessa, Poggio Bustone, Rieti, Rocca Sinibalda, Castel di Tora e Orvino, per poi rientrare domenica 18 giugno a Mandela Vicovaro.

Tutto questo anche in caso di maltempo. E' l'impresa che 30 viandanti compieranno in occasione dell'ottava edizione del percorso di trekking "Dalla Terapia alla Terra-Pia", organizzato dall'associazione Pangea di Prato, in collaborazione con l'associazione di volontariato Diapigra, l'associazione APS ASD Polisportiva Aurora e il patrocinio del comune di Prato. 

L'iniziativa, che quest'anno percorrerà la prima parte del cammino di San Benedetto, nasce nel 2016 e rappresenta un viaggio mistico, di riflessione e di avventura che coinvolge persone provenienti dal disagio psichico, familiari e volontari delle associazioni pratesi che si occupano di salute mentale e operatori del Dipartimento di salute mentale di Prato.

L'obiettivo è quindi quello di migliorare la qualità di vita dei soggetti con disagio psichico e far vivere loro un'esperienza dove si sperimenta il confronto con gli altri, con le proprie capacità e diversità, nell'ottica della piena integrazione sociale, della ricerca del benessere della persona dal punto di vista fisico e psicologico, e anche della scoperta di luoghi che normalmente sfuggono alla vista nella quotidianità.

"Questo progetto è il frutto costante di un lavoro trentennale di inclusione, di trasversalità, della necessità di pensare la vita quotidiana come uno spazio per tutte le abilità e tutte le differenze, ricercando percorsi inclusivi dove il senso del cammino è di tutti. Una strada comune che viene affrontata in maniera diversa dai singoli viandanti, ma che crea dei momenti di unione", il commento del vicesindaco e assessore allo Sport, Simone Faggi. "Un'esperienza di cambiamento e trasformazione - ha aggiunto il direttore di Salute Mentale Adulti di Prato, Giuseppe Cardamone - Un cammino che ti permette di avere la consapevolezza che la ricchezza risiede nel tempo che dedichiamo a noi stessi e alle nostre passioni".