
Botte a coppia di anziani. Via borsello e telefono. Presi i due baby rapinatori
Hanno rapinato una coppia di anziani con un efferatezza mai vista. In particolare, hanno buttato a terra il pensionato picchiandolo con ferocia fino a quando la vittima, allo stremo delle forze, ha mollato la presa del borsello che teneva stretto a sé per non farselo rubare. I due minorenni, uno dei quali nel frattempo ha compiuto 18 anni, credevano di averla fatta franca e, invece, due giorni fa la polizia gli ha recapitato le misure cautelari a loro carico disposte dal tribunale dei Minorenni di Firenze.
La squadra mobile di Prato ha individuato i due autori minorenni della rapina e ha eseguito le misure cautelari nei confronti dei due giovani, ritenuti i responsabili della rapina aggravata perpetrata nel giugno scorso ai danni di una coppia di anziani pratesi. La squadra mobile, in seguito alla rapina avvenuta a giugno in via Strozzi, ha raccolto gravi elementi indiziari a carico di due minorenni, di cui uno è diventato maggiorenne di recente, residenti in provincia di Prato i quali hanno tentato di impossessarsi di un telefono e del borsello della vittima.
Secondo quanto riferito, i due minorenni hanno avvicinato la coppia di anziani in via Strozzi e hanno tentato di scipparla. L’anziano ha opposto una strenua resistenza ma i due hanno cominciato a picchiarlo, facendolo cadere a terra e con efferatezza lo hanno colpito con reiterati calci e pugni fino a che l’anziano non è stato costretto a desistere. A quel punto, i rapinatori hanno preso anche la borsa della compagna del pensionato, causandole una lesione alla gamba, mentre l’anziano, in seguito all’aggressione, ha riportato lesioni refertate con 10 giorni di prognosi.
La polizia ha identificato i due autori. Il gip del Tribunale per i Minorenni di Firenze ha così emesso due provvedimenti restrittivi: il primo è stato portato in una comunità, il secondo dovrà restare nell’abitazione familiare.