
Il senso unico piace ai negozianti di via Vittorio Emanuele II a Poggio a Caiano, ma serve una regolamentazione della sosta. La possibilità di parcheggiare su entrambi i lati facilita la vita dei negozi ma il posto spesso non c’è perché molte automobili restano ’depositate’ giorno e notte e anche intere settimane. "Personalmente sono favorevole – dice Simone Cecchi de La Frutteria – ma senza un disco orario non è possibile garantire la rotazione dei posti. Prima c’era il tagliando dei residenti per il parcheggio ma erano poche automobili, adesso anche le seconde e terze auto di famiglia sono parcheggiate fisse". "I clienti si fermano con più facilità – dice Matteo Castellani della pasticceria Dolce Stil Novo – e per noi è positivo. La clientela è rimasta soddisfatta del provvedimento e abbiamo visto tanta gente nuova".
Via Vittorio Emanuele II nel nuovo piano di viabilità del Comune resterà a senso unico in direzione Firenze con possibilità, nei prossimi mesi, di doppio senso sul ponte all’Asse con svolta a sinistra in via Cioppi per i residenti. "Almeno un lato della strada – spiega Antonio Coppola della mesticheria – deve avere il disco orario dalle 8 alle 20. Sopra il nostro negozio ci sono 9 appartamenti: fate il calcolo di quante automobili ci sono in 9 famiglie che ora, come quelle degli altri residenti, sono in strada. Qui è un problema non solo per fermarsi per un acquisto ma anche per il carico-scarico dei corrieri". Dello stesso avviso Daniele Gherardini dell’autoscuola Gherardini: "Con le vetture dell’autoscuola talvolta non c’è verso immettersi in carreggiata. Via Leopoldo di Lorena si è svuotata di automobili e sono tutte qui. Tutti i veicoli diretti a Prato devono passare da questa strada....altro che tutela dell’ambiente".
M. Serena Quercioli