Banda del Soccorso, confiscato mezzo milione di euro a due fratelli

A dicembre era scattato il sequestro preventivo, adesso il provvedimento

Polizia

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Prato, 20 settembre 2022 - Dopo il sequestro preventivo dello scorso dicembre, il tribunale di Firenze ha disposto la confisca di mezzo milione di euro nei confronti dei due capi della cosiddetta 'banda del Soccorso', un gruppo criminale che tra il 2010 e il 2020 ha preso di mira soprattutto i componenti della numerosa comunità cinese con furti e rapine ma anche altri residenti.

Si tratta di due fratelli italiani (ma la banda era composta da circa una dozzina di membri di varie nazionalità) di 28 e 32 anni, entrambi pregiudicati per reati contro la persona e il patrimonio. I beni posseduti dai due capibanda non sono secondo il tribunale riconducibili a guadagni leciti ma sarebbero provento di attività criminali della gang. Sono stati confiscati loro una vettura sportiva, altre cinque auto, un appartamento a Prato riconducibile sempre a loro e le quote di una concessionaria con sede nel Pistoiese, per un valore complessivo di circa 500mila euro. I due fratelli sono adesso sottoposti a misure per le condanne subite: uno è ai domiciliari, l'altro si trova attualmente in carcere.

Il legale dei due fratelli, l'avvocato Leonardo Pugi, annuncia ricorso in Cassazione contro il provvedimento.