
Atto d’abiura è il titolo del concerto-spettacolo che si terrà venerdì, alle 21, nel salone comunale di Vaiano, con il pianista e compositore Andrea Nesti e l’attore Gionni Voltan. Saluti d’inizio affidati al sindaco Primo Bosi e all’assessora alla Cultura, Fabiana Fioravanti.
Lo spettacolo è un omaggio al grande scienziato pisano - che ebbe un legame profondo con Vaiano attraverso i Buonamici e Alessandra Bocchineri - nel quale la musica del piano di Nesti dialoga con la voce recitante di Voltan, che legge il testo dell’abiura che Galileo pronunciò nel giugno 1633 al convento della Minerva di Roma davanti al tribunale dell’Inquisizione. Un duetto suggestivo in cui le note rincorrono le parole, le precedono, a volte le lasciano sole; altre volte è invece la voce che si spegne per lasciar posto agli "improvvisi" di piano solo. Una curiosità: le durate espresse in minuti indicate sulla partitura generano la famosa serie del matematico pisano Fibonacci: 1,2,3,5,8,13. Lo spettacolo nasce dalla volontà di Andrea Nesti di rendere omaggio a colui che fu certamente uno dei primi uomini moderni: Galileo è trattato in questo spettacolo non tanto dal punto di vista scientifico, quanto come esempio di scardinamento delle regole e critica al conservatorismo. Ingresso gratuito su prenotazione registrandosi sul sito www.visitvalbisenzio.it.