
Il materiale sequestrato dai carabinieri
Vernio (Prato), 24 marzo 2021 - Domenica scorsa i carabinieri della Stazione di Vernio hanno arrestato un 56enne italiano residente a Vernio per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
L’uomo, un operaio che lavora in Valbisenzio, da qualche mese aveva iniziato una fiorente vendita di cocaina direttamente a casa sua, soprattutto nei fine settimana. Ad agevolare la sua attività erano state proprio le restrizioni anticovid che, impedendo agli assuntori di recarsi fuori dai confini del paese per approvvigionarsi dello stupefacente, hanno fatto venire l’dea all’intraprendente verniatto di approfittarne, approvvigionandoli sul posto.
Non aveva però calcolato che nei piccoli paesi la vigile attività delle stazioni carabinieri coglie con facilità i cambiamenti di abitudine degli abitanti e pertanto non sono sfuggite le strane e frequenti visite che l’uomo riceveva a casa sua da persone con le quali non aveva mai avuto prima alcun tipo di rapporto. Da qui sono scattati osservazioni e pedinamenti che domenica scorsa hanno consentito ai militari di coglierlo in flagrante proprio mentre cedeva una dose di cocaina a un giovane compaesano, poi segnalato alla Prefettura.
La perquisizione ha poi consentito di trovare nella sua abitazione altri 20 grammi di cocaina, più materiale per il confezionamento in dosi, 850 euro e l’immancabile bilancina di precisione. Dopo essere stato fermato l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima.