Anche la ricetta bianca adesso è elettronica

Sempre più le prescrizioni dematerializzate. I medici: "Ottima iniziativa soprattutto per chi assume farmaci in modo continuativo"

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Medici sempre più vicini ai pazienti. Anche attraverso il telefonino grazie al quale aumentano le possibilità per interagire con il proprio dottore di famiglia. Un messaggio ed ecco che anche le ricette bianche, quelle che prescrivono farmaci non rimborsati dal servizio sanitario, potranno essere a portata di click senza più il disagio di doversi recare in ambulatorio per ritirare le prescrizioni. La Toscana anticipa i tempi e dopo quelle rosse dematerializza anche le ricette bianche. "È una opportunità utile soprattutto per chi assume terapie continuative e anche per le persone che si trovano fuori città", spiega Guido Moradei, presidente dell’Ordine dei medici.

"Invece di doversi recare in ambulatorio potremo inviare con un messaggino o una mail ciò che serve al paziente". Una comodità per medici e specialisti ma anche per i cittadini e un’eredità positiva dei mesi della pandemia e del lockdown, quando in Toscana le ricette rosse (anche quelle per esami e non solo quelle per i medicinali) erano state dematerializzate. Cambiano così le abitudini. Prima occorreva passare dall’ambulatorio per ritirare la ricetta e con quella andare in farmacia o chiamare il Cup per prenotare visite o esami specialistici. La dematerializzazione della ricetta ha reso più comoda la vita a tutti: il medico prescrive, il paziente riceve per sms (o per email) un codice e con quello si fa tutto. "Le nuove tecnologie possono essere di grande aiuto nell’accorciare distanze e tempi, rendendo la vita più comoda a tutti", commenta il presidente della Regione Eugenio Giani.

Un cambio di rotta atteso: "Siamo molto soddisfatti era una scelta che auspicavamo da tempo", aggiunge Niccolò Biancalani vicesegretario pratese della Fimmg. "Basta pensare che durante i mesi del Covid dovevamo andare a casa dei pazienti a portare le ricette, adesso invece è sufficiente un sms. Un sistema capace di alleggerire gli ambulatori e soprattutto le segreterie. È importante però specificare che ci sono delle classi di farmaci che non sono prescrivibili con ricetta dematerializzata". Come spesso capita, soprattutto con le novità digitali, è necessario qualche giorno di rodaggio: il sistema per adesso non consente di inviare sms ma soltanto mail.

Silvia Bini