Anche Donatello prese casa a Figline

’E Donatello prese casa a Figline...’ è il nuovo appuntamento in programma oggi pomeriggio alle 16 al Museo di Palazzo...

Anche Donatello prese  casa a Figline

Anche Donatello prese casa a Figline

’E Donatello prese casa a Figline...’ è il nuovo appuntamento in programma oggi pomeriggio alle 16 al Museo di Palazzo Pretorio che ospita un ciclo di conferenze in collaborazione con la Libera Università di Promozione Culturale. Il tema della conferenza, a cura di Gianni Rossi, è appunto Donatello, lo scultore che inaugurò il Rinascimento. Una inchiesta storica di Tv Prato, condotta dal direttore Gianni Rossi, scopre, grazie alle ricerche della responsabile del settore Catasti dell’Archivio di Stato di Firenze, la dottoressa Silvia Sinibaldi, che il grande artista fiorentino fece testamento.

Donatello, famoso per non curarsi particolarmente dei propri averi, possedeva in vecchiaia un solo bene, una casa data a pigione a Figline di Prato, il borgo ai piedi del Monteferrato, noto perché qui si cavava il "marmo verde" o "Verde di Prato", che ha impreziosito le facciate delle chiese di Firenze e della Toscana. Nei documenti ritrovati il nipote di Donatello riferisce che tra i suoi possedimenti ce n’è uno "donato" dallo zio dopo la sua morte e successivamente "alienato": si tratta, appunto, della casa di Figline. Appuntamento con la storia oggi pomeriggio a Palazzo Pretorio.

[email protected]. Ingresso libero.