Alluvione, impegno per Santa Lucia. E una nuova cassa d’espansione

L'assessore regionale Monia Monni si impegna a risolvere le criticità post alluvione a Santa Lucia, promettendo interventi per la sicurezza idraulica e supportando progetti di prevenzione. La Regione ha già erogato fondi a famiglie colpite, ma alcune aspettano ancora.

Alluvione, impegno per Santa Lucia. E una nuova cassa d’espansione

Alluvione, impegno per Santa Lucia. E una nuova cassa d’espansione

L’assessore regionale alla protezione civile Monia Monni si è impegnata ad approfondire le segnalazioni arrivate dai cittadini di Santa Lucia sullo stato dei luoghi post alluvione e sui punti considerati critici rispetto alla tenuta dell’ondata di piena del Bisenzio. Lo ha annunciato la stessa Monni che ha incontrato i cittadini al circolo di Santa Lucia con la candidata sindaca del centrosinistra Ilaria Bugetti. Monni ha assicurato che qualsiasi elemento, privato o pubblico, costituisca un pericolo per la sicurezza idraulica, sarà rimosso o risolto. Monni si è detta anche favorevole al progetto di una cassa di espansione a Canneto così come è fondamentale il tavolo di coordinamento proposto nelle scorse settimane da Bugetti per darsi una tabella di marcia nell’esecuzione delle opere. Tavolo che trova d’accordo Monni: "C’è un prima e c’è un dopo 2 novembre - ha affermato Bugetti -. Niente sarà come prima perché quello che è accaduto quella notte cambia tutti i parametri idraulici e le classificazioni. E’ necessario quindi un impegno straordinario per ripristinare e per costruire nuove opere idrauliche. Così come è fondamentale lavorare fianco a fianco con le persone che vivono il territorio. Dobbiamo darci un metodo e delle priorità. Ci vogliono le somme urgenze per i ripristini idraulici e ci vogliono nuovi interventi che dovremo mettere in fila secondo una scala tecnica che rifletta il grado di necessità e sicurezza". Sui rimborsi, la Regione ha liquidato le proprie somme a 628 famiglie pratesi su 1.247 beneficiari per un totale di quasi 1,7 milioni versati. Altri sono in corso e poi ci sono quasi 200 persone ’congelate’ perché senza Iban.

Si.Bi.