Alluvione, conto pesante. Interventi da Javello a Oste. Cinque milioni per le urgenze

Il Comune si è attivato con lavori immediati per ripristinare la viabilità della zona collinare, ripulire strade, mettere in sicurezza i fossi dopo l’ondata del 2 novembre.

Alluvione, conto pesante. Interventi da Javello a Oste. Cinque milioni per le urgenze

Alluvione, conto pesante. Interventi da Javello a Oste. Cinque milioni per le urgenze

Sono oltre venti gli interventi di somma urgenza attivati dal Comune di Montemurlo per la messa in sicurezza del territorio a seguito dell’alluvione del 2 novembre per un valore di circa 5 milioni di euro. "In questo momento è importante ripristinare le condizioni di sicurezza e intervenire con celerità sulle situazioni più critiche, anche se siamo consapevoli che ci vorranno diversi mesi per tornare alla piena normalità – spiega il sindaco Simone Calamai –. L’alluvione ha colpito una parte vastissima del nostro territorio, dalla zona montuosa di Javello fino a Oste, e quindi ci siamo mossi con rapidità per liberare le strade dal fango e detriti e non lasciare nessuno isolato o in difficoltà. In via di Albiano e via di Monteferrato alcune frane, nei primi giorni dell’alluvione, ad esempio, avevano bloccato le strade rendendo impossibile raggiungere alcune famiglie. In pochi giorni, grazie all’attivazione delle somme urgenze, siamo riusciti ad intervenire".

I lavori effettuati dall’amministrazione comunale per dare risposte ai cittadini subito dopo l’alluvione sono numerosi e di vario tipo. In via della Gualchiera, in via Albiano, in via Monteferrato e in via Piana il Comune ha provveduto alla rimozione dei detriti e al ripristino della viabilità. Numerosi interventi di pulizia e rimozione di rifiuti e fanghi a Bagnolo nella zona di via Riva e nelle strade della frazione colpite dall’alluvione. In località Morecci sono state pulite le vasche a monte e a valle del ponticino sul torrente Stregale. In di via Cicignano è stata effettuata la messa in sicurezza e il ripristino del muro a retta per garantire la viabilità, mentre in via Riva è stato pulito il giardino pubblico, che si trova a pochi passi dal torrente Bagnolo esondato ed è stato rifatto un muro. Rimozione detriti e messa in sicurezza anche della sponda del Fosso Pian di Scalino (via Bagnolo di Sopra, 77) e della cassa di espansione che si trova a Bagnolo. Sempre nella frazione di Bagnolo sono stati rimossi detriti, fanghi e alberature e sono state create aree per la gestione e lo stoccaggio rifiuti.

Per ripristinare le condizioni di sicurezza pre - alluvione, il Comune ha affidato i lavori di rimozione dei detriti dal tratto tombato del torrente Stregale è ad una ditta specializzata di Forlì, che in questi giorni sta facendo i primi rilievi, in seguito ai quali sarà posizionata una nuova tubatura per garantire il deflusso dell’acqua.