Al Teatro del Cicognini il talento di Leonora

Armellini è la prima pianista italiana premiata al prestigioso Concorso Chopin. Una serata da non perdere

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Questa sera al Teatro del Cicognini ultimo appuntamento con la 42a edizione dei Concerti di Primavera, organizzata dalla Scuola di musica Verdi in collaborazione con la Camerata. A concludere la stagione concertistica sarà Leonora Armellini, giovane musicista figlia d’arte, diplomata a soli dodici anni e prima pianista italiana ad essere premiata al prestigioso Concorso Internazionale Chopin di Varsavia nel 2021, il più longevo e probabilmente più famoso nel mondo, per la "straordinaria musicalità e la bellezza del suono". Il concerto della giovane pianista padovana - talento precocissimo – sarà dedicato a Chopin, Poulenc e Schumann. Un curriculum davvero straordinario quello di Armellini, con recital nei maggiori teatri - Carnegie Hall a New York, Salle Cortot a Parigi - registrazioni discografiche e importanti riconoscimenti per le sue qualità artistiche. Nella prima parte del concerto, che inizierà alle 21, la pianista eseguirà cinque degli otto Notturni di Poulenc, composti negli anni Trenta del Novecento, e il Carnevale di Vienna di Schumann concepito dal musicista tedesco come una grande Sonata romantica. La seconda parte, interamente dedicata a Chopin, si aprirà con i due Notturni op. 27 e proseguirà con la Barcarola, uno degli ultimi capolavori, che mostra l’audace e libera concezione dell’armonia del compositore polacco. Il concerto si concluderà con il celebre Andante spianato e Grande polacca brillante, conosciuto anche nella versione per orchestra. Ingresso 8 euro intero, 3 euro per tutti gli under 25, allievi e docenti della Scuola Verdi. Biglietti al boptteghino del Politeama, su Ticketone.it o direttamente al teatro del Cicognini.