
La polizia
Prato, 20 puglio 2024 - Ha aggredito la compagna in stato di gravidanza. Per questo un 19enne è stato arrestato dalla polizia di Prato in flagranza di reato di maltrattamenti in famiglia continuati. Nella prima mattinata di ieri, l'uomo, di nazionalità marocchina, già noto alle forze dell'ordine, dopo aver aggredito la compagna per strada percuotendola con calci e pugni, si era allontanato, spiegano gli investigatori in una nota, facendo perdere le tracce. La vittima, dopo essere stata medicata in ospedale e dimessa con sette giorni di prognosi per le contusioni e ferite subite, ha trovato assistenza presso l'abitazione di una sua familiare, lontana dal compagno.
Tuttavia, alle ore 12.40, il 19enne si era presentato sull'uscio della porta dove la giovane donna si trovava e brandendo un tombino di ferro con un atteggiamento aggressivo, urlava frasi minacciose nei confronti della donna e della sua famiglia cercando di passare alle vie di fatto. Sul posto sono subito intervenute le volanti che hanno bloccato lo straniero, accompagnandolo in ufficio per accertamenti. Acquisite le informazioni testimoniali da parte della vittima e dei suoi familiari è emerso, proseguono gli investigatori, un quadro probatorio estremamente grave connotato da reiterati maltrattamenti familiari subiti dalla donna, configurandosi il delitto continuato di maltrattamenti in famiglia. Al termine degli atti e delle procedure, l'uomo è stato arrestato e su disposizione del magistrato di turno associato presso la locale casa circondariale.
Maurizio Costanzo