Acqua e luce un miraggio. Migliaia di famiglie in crisi

Enel e Publiacqua al lavoro ma servirà ancora tempo per ripristinare il servizio

Acqua e luce un miraggio. Migliaia di famiglie in crisi

Acqua e luce un miraggio. Migliaia di famiglie in crisi

Dopo una notte di paura e di dolore si torna a fatica verso la normalità. Sono ancora settemila le utenze senza luce in lungo e largo nella provincia di Prato. Soffrono più delle altre le zone ovest e nord ovest di Prato così come Montemurlo e a Cantagallo. Un territorio piegato dal violento nubifragio e dall’esondazione del Bisenzio dove la gente smarrita cerca come può di rimboccarsi le maniche. La pioggia che è tornata a battere ieri pomeriggio ha fiaccato molte speranze e aggiunto ansia. Nonostante l’infaticabile lavoro della Protezione civile e delle squadre di intervento messe in campo da E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica, dovranno passare ancora ore prima che le strade liberate dall’acqua e rese agibili possano rendere agevole il ripristino dell’energia elettrica anche attraverso i gruppi elettrogeni già pronti per

entrare in funzione.

Man mano che è calata la sera, sono cresciute le preoccupazioni per la carenza di acqua potabile nei quartieri e nelle frazioni più colpite dalla furia dell’acqua. Dopo che i vigili del fuoco e i tecnici di Publiacqua hanno liberato i locali dell’acqua e provveduto l’asciugatura, c’era da rimettere in marcia le pompe di spinta. A metà pomeriggio di ieri nella zone di Coiano, Figline e Santa Lucia un guasto all’Impianto La Nosa posto sull’asta del Bisenzio, ha fatto registrare forti abbassamenti di pressione.

Dai rubinetti delle abitazioni è uscita acqua di colore ruggine con tutti i problemi igienico-sanitari che ne possono derivare. In serata la notizia che a Prato Publiacqua ha predisposto un’autobotte di acqua potabile presso il distributore in via Bologna 326 (basta recarsi sul posto con appositi contenitori). Pesanti ripercussioni sulla popolazione per l’approvvigionamento d’acqua nelle zona di Bagnolo, La Rocca e Cicignano nel comune di Montemurlo per un guasto causato dagli eventi meteo eccezionali. E a Oste duecento residenti sono rimasti senza energia elettrica.

In Vallata, nel comune di Cantagallo la verifica della funzionalità dell’impianto del potabilizzatore di Carmignanello è stata al centro dei lavori che si sono conclusi

a tardissima sera per sanare tutti i problemi di approvvigionamento in via di Codilupo e a Usella. L’allagamento dell’impianto Casa Rossa nel comune di Carmignano ha provocato oltre ad abbassamenti di pressione anche una diffusa mancanza d’acqua. A disposizione dei cittadini sono state predisposte delle autobotti. Molti hanno dovuto affrontare un’altra notte con la paura addosso, riparati

ai piani alti e senza il conforto della luce elettrica.

Marilena Chiti