Abbandona conigli sul Bisenzio L’ambulanza veterinaria li salva E’ caccia al responsabile

I testimoni hanno visto un uomo in bicicletta, vestito da fattorino, lanciare uno scatolone con dentro gli animali. La "Heart" li ha recuperati con l’aiuto della polizia municipale.

Abbandona conigli sul Bisenzio  L’ambulanza veterinaria li salva  E’ caccia al responsabile
Abbandona conigli sul Bisenzio L’ambulanza veterinaria li salva E’ caccia al responsabile

Abbandona una scatola con dentro dei conigli lungo il Bisenzio e scappa. E’ accaduto sabato quando diversi passanti hanno chiesto l’intervento del servizio "ambulanza veterinaria". Secondo quanto riferito dai testimoni, un uomo in bicicletta, vestito con la divisa di una nota catena di consegna di cibo a domicilio, aveva lanciato un contenitore lungo il fiume ed era scappato. Allo stesso tempo, è arrivata al servizio di ambulanza veterinaria anche la chiamata della polizia municipale che aveva fatto arrivare nella zona alcune pattuglie. I volontari dell’ambulanza veterinaria sono riusciti a recuperare gli animali che, nel frattempo, erano usciti dalla scatola per spostarsi lungo il fiume a diverse centinaia di metri dal ponte Petrino. L’abbandono ha coinvolto 5 conigli, 3 adulti e 2 cuccioli di circa un mese.

Dopo il salvataggio gli animali sono stati portati nella clinica veterinaria per una visita di controllo e poi alla sede Heart Animals di via delle Badie. Sono stati dati in custodia a Brenda Mormile, una volontaria esperta nella gestione di questi animali.

"E’ sempre più frequente l’abbandono di conigli, è già avvenuto in passato e lo abbiamo denunciato più volte – ha detto Cristiano Giannessi, responsabile di Heart Animals –. I conigli sono animali domestici e compagni di vita al pari del cane e del gatto con le medesime necessità. Anzi, probabilmente hanno necessità maggiori in quanto nei loro confronti devono essere adottate delle attenzioni specifiche. Molte persone, di fronte ad una gestione impegnative, scelgono di abbandonare i propri coniglietti pensando, erroneamente, che essi possano vivere in autonomia in natura. Purtroppo non c’è niente di più sbagliato, il coniglio domestico non ha niente a che vedere con la lepre. Tutti i sensi sono limitati e le possibilità di sopravvivenza in natura sono pari allo zero. Ci auguriamo che il responsabile di questo gesto possa essere individuato e denunciato".

Per contattare l’Ambulanza veterinaria: 05741747113.