
Festival delle Colline
Prato, 26 maggio 2025 – Il ritorno di Umberto Palazzo e Il Santo Niente, il cantautorato a stelle e strisce di Joseph Arthur, la sorpresa anglo-belga Loverman, Andrea Franchi (già al fianco di Benvegnù) con il progetto Druga, l’omaggio a Faber dell’Ensemble Terzo Tempo. Giunto alla 46esima edizione, il Festival delle Colline tiene fede al proprio credo: musiche di qualità in luoghi d’arte e scenari bucolici. Cinque le serate che, dal 4 al 18 luglio, coinvolgeranno la Villa Medicea di Poggio a Caiano, la Rocca di Carmignano, la Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini a Prato e, per la prima volta, la Chiesa di Santa Cristina in Pilli, ancora a Poggio a Caiano.
Tre appuntamenti saranno a ingresso libero, per gli altri è previsto un biglietto di 12 euro. Dall’irriverente “Bocca di Rosa” all’onda struggente de “La guerra di Piero”. Fabrizio De André, ovviamente. Festival delle Colline 2025 prenderà il via venerdì 4 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (ingresso libero) sulle note dell’indimenticato Faber: a rendere omaggio sarà l’Ensemble Terzo Tempo, rodatissima formazione che propone, con piglio cameristico e arrangiamenti originali, tributi a compositori italiani ed internazionali.
A oltre due lustri dall’ultimo tour, Umberto Palazzo e il Santo Niente torneranno giovedì 10 luglio alla Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini di Prato (biglietto 12 euro) per celebrare il trentesimo anniversario de “La Vita è Facile”, album iconico che, tra reminiscenze punk/noise e testi incisivi, catturò il disagio di un’intera generazione. Ad aprire la serata saranno i toscani Neko At Stella. Scoperto da Peter Gabriel e scelto da Michael Stipe come opener per i Rem, Joseph Arthur è un artista di culto del cantautorato underground americano: lo vedremo dal vivo venerdì 11 luglio nel loggiato della Chiesa di Santa Cristina in Pilli, a Poggio a Caiano, nuova, meravigliosa location del Festival delle Colline.
Ancora alla Corte delle Sculture, a Prato, giovedì 17 luglio (ingresso libero), sarà la volta di Druga, nome de plume con cui il cantautore Andrea Franchi ha forgiato “Carne”, album che esplora il tema della materia e dello spirito, dell'identità, delle origini e della destinazione dell'essere. Non mancherà un omaggio a Paolo Benvegnù, cantautore scomparso pochi mesi addietro con cui Druga ha collaborato per quasi vent’anni..La delicatezza di Nick Drake e l’intensità lirica di Leonard Cohen… Progetto solistico del cantautore anglo-belga James de Graef, Loverman sarà in concerto venerdì 18 luglio alla Rocca di Carmignano (biglietto 12 euro) per farci ascoltare quel miracolo di debutto battezzato “Lovesongs”, disco intimo e notturno intarsiato da squarci di luce, folk che sposa la miglior canzone d’autore aprendosi a scenari contemporanei. Si dice soddisfatta del programma di questa nuova edizione del Festival: Diletta Bresci, assessore alla cultura di Poggio a Caiano, ente organizzatore della kermesse, parla di una tradizione musicale importante da mantenere sempre viva, grazie all’impegno non solo di Poggio ma anche degli altri Enti che partecipano attivamente. “Per quanto riguarda le due date poggesi, non poteva mancare un appuntamento davanti la meravigliosa Villa Medicea il 4 luglio con l’ensemble ‘Terzo tempo’ e poi c’è una novità, ovvero una nuova location: la suggestiva cornice della chiesa di Santa Cristina in Pilli, dove l’11 luglio avremo il piacere di ascoltare Joseph Arthur.
Il ‘Festival delle Colline’ vuol dire buona musica ed è un’opportunità per conoscere il nostro territorio ricco di storia”. “Il Festival delle Colline – spiega la sindaca di Prato Ilaria Bugetti - rappresenta per la città di Prato un appuntamento immancabile nell’offerta musicale estiva Da sempre ha la capacità di farci scoprire artisti di qualità, attraverso un programma originale e d’autore. Quest’anno i concerti che ospiteremo alla corte delle sculture del polo Campolmi celebrano il rock alternativo degli anni Novanta (Umberto Palazzo e il Santo Niente) e la musica ricercata e sofisticata del cantautore pratese Andrea Franchi in arte Druga. Due appuntamenti imperdibili nel calendario estivo cittadino”.
“L'appuntamento in Rocca con il Festival delle Colline è diventato uno dei capisaldi della nostra Estate Carmignanese - aggiunge Maria Cristina Monni l’assessore alla Cultura del Comune di Carmignano - che tutti ormai attendono con trepidazione. Il progetto solistico di James de Graef, Loverman, che il 18 luglio sarà sul palco della Rocca, rappresenta un magico intreccio tra arte e natura che da sempre fa da filo conduttore per la cultura sul nostro territorio ricco di arte ma anche di bellissimi paesaggi”. Festival delle Colline 2025 è organizzato dal Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con Comune di Prato, Comune di Carmignano e Ministero della Cultura - Ville e Residenze monumentali fiorentine. Sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Direzione artistica di Gianni Bianchi.