Prato, il ricordo di Giacomo Matteotti a 100 anni dalla sua scomparsa

Si terrà un'iniziativa presso la sala Gonfalone di Palazzo Banci Bonamici della provincia di Prato organizzata da Anpi, Associazione Socialismo XXI e Associazione Communia aps

Giacomo Matteotti

Giacomo Matteotti

Prato, 21 marzo 2024 - Il 10 giugno 1924, Giacomo Matteotti veniva rapito e assassinato da una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini, a causa delle sue denunce in parlamento delle illegalità commesse dalla nascente dittatura di Benito Mussolini. Il corpo venne ritrovato circa due mesi dopo l’omicidio, il 16 agosto 1924. Un evento tragico, rispetto al quale sono passati quasi 100 anni. Per onorare la ricorrenza e la memoria del politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito Socialista Unitario, nato a Fratta Polesine il 22 maggio 1885, si terrà un'iniziativa presso la sala Gonfalone di Palazzo Banci Bonamici della provincia di Prato.

L'incontro, aperto all'intera cittadinanza, è organizzato per sabato (via alle 15:30) da ANPI Prato, dall’Associazione Socialismo XXI e dall’Associazione Communia aps. Per ricordare la figura di Matteotti, saranno presenti il sindaco Matteo Biffoni; il presidente della Provincia, Simone Calamai; Angela Riviello, presidente ANPI di Prato; Luigi Ferro, presidente nazionale Socialismo XXI; Giorgio Benvenuto, già segretario generale UIL, e Valdo Spini, storico del socialismo. A coordinare l'iniziativa sarà il direttore di Paese Sera Toscana, Brunello Gabellini. Francesco Bocchini