Prato, Ginevra Di Marco porta in scena un concerto dedicato a Beppe Fenoglio

Il 27 aprile, con Francesco Magnelli e Andrea Salvadori

Ginevra di Marco con Francesco Magnelli e Andrea Salvadori

Ginevra di Marco con Francesco Magnelli e Andrea Salvadori

Prato, 17 marzo 2024 - Sabato 27 aprile, alle ore 21 appuntamento al Garibaldi Milleventi con “Memoria parla, consolante - dedica a Beppe Fenoglio”. Il concerto è proposto da Fonderia Cultart e Il Garibaldi, in collaborazione con il Comune di Prato nel calendario degli eventi in occasione del 25 aprile. Il ritorno di Ginevra Di Marco e insieme a lei, i compagni di una vita, Francesco Magnelli al pianoforte e magnellophoni e Andrea Salvadori alla chitarra classica, allo tzouras e all’elettronica. In questo nuovo appuntamento propone un concerto dal titolo “Memoria parla, consolante. Dedica a Beppe Fenoglio”, che si ispira, ampliandolo, a un indimenticabile concerto dei CSI del 1996 tra le navate della Chiesa di San Domenico ad Alba intitolato “Un giorno di fuoco” in ricordo, appunto, di Beppe Fenoglio, uno dei più grandi scrittori italiani della Resistenza partigiana, da sempre apprezzato nella sua scrittura così densa e carica di umanità da essere stato più volte fonte di ispirazione e di citazione in alcuni testi della band. Un concerto speciale, che proporrà brani di una vita di musica, resistenza e storie da raccontare, come è stata quella di Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli e Andrea Salvadori. I tre musicisti infatti ripercorrono la loro carriera, un successo rappresentativo della migliore scena musicale italiana. Una carriera di lunghissima data quella di Francesco Magnelli tastierista fiorentino, nei primi anni 80 arrangiatore dei primi dischi dei Litfiba, collabora con C.C.C.P. – Fedeli alla Linea, e poi successivamente entra nel Consorzio Suonatori Indipendenti, dove Ginevra approda nel 1993 restando a fianco di Giovanni Lindo Ferretti e del gruppo er un decennio. Le qualità di Ginevra e la sua esperienza però sono proseguite anche oltre e nel corso della sua carriera si è creata un proprio spazio, come artista e cantante di grandissima qualità, attraversando, con un repertorio originale, la canzone d’autore italiana ma anche internazionale, per esempio con l’album dedicato a Luigi Tenco o con quello de “La Rubia Canta La Negra” dedicato alla cantante argentina Mercedes Sosa. Da non dimenticare infine le esperienze nell’ambito della tradizione italiana, oltre che della canzone d’autore di quella popolare delle varie regioni d'Italia e non ultimo il rapporto di collaborazione e di amicizia con l’astrofisica Margherita Hack con la quale Ginevra Francesco e Andrea hanno trascorso quattro anni di spettacoli in tutta Italia. Maurizio Costanzo