
Il Castello dell'imperatore
Prato, 8 luglio 2017 - Settimana cinematografica ricca di presenze illustri al castello dell’Imperatore. Il 12 e il 13 luglio arriveranno in città due grandi professionisti dello spettacolo che si racconteranno al pubblico. Primo incontro, quello del 12, con Saverio Marconi, romano di nascita la fiorentino (prima) e pratese (poi) di adozione. E soprattutto grande protagonista di uno dei film italiani più popolari nel mondo, «Padre padrone», il capolavoro dei fratelli Taviani che esattamente quarant’anni fa conquistava la palma d’oro al Festival di Cannes.
Dopo l’intervista a Saverio Marconi, (ore 21,15) la pellicola tratta dal libro di Gavino Ledda, tornerà per una sola sera sul grande schermo dell’arena estiva. Marconi non mancherà di raccontare i suoi inizi teatrali a Santa Caterina nei primissimi anni settanta con spettacoli diretti da un gruppo di giovanissimi pratesi che si chiamavano; Paolo Magelli, Roberto Benigni, Pamela Villoresi. Il giorno dopo, giovedì 13 luglio ore 21,15, sarà la bella e brava attrice pratese Antonella Fattori a raccontarsi. Il suo sogno di diventare attrice, il diploma all’accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico, gli inizi con i grandi del cinema come Nanni Moretti e Silvio Soldini, i grandi del teatro come Luca Ronconi e Luigi Squarzina. Poi la grande popolarità televisiva con fiction di successo come «Elisa di Rivombrosa» di Cinzia Torrini e «La donna del treno» di Carlo Lizzani. Dopo l’intervista sarà in programmazione il film (sempre della Torrini) «La colpevole». Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero.
Prima e dopo le serate omaggio ai due artisti molto legati alla città, ecco i film dell’arena estiva; stasera «Tutto quello che vuoi», piccolo grande film diretto dallo sceneggiatore di Virzì, Francesco Bruni, interpretato da Giuliano Montaldo, di solito regista stavolta bravissimo attore nel ruolo di un arzillo vecchietto. Ancora una commedia domenica 9 con «Lasciati andare» di Francesco Amato con un insolito Toni Servillo. Il 10 «Last men in Aleppo», mentre venerdì 14 uno dei film italiani più belli della stagione, «La tenerezza» del grande maestro Gianni Amelio. Nel cast un commovente Renato Carpentieri.
Al cinema Eden seconda settimana per «Le Ardenne», bel film belga. Di sicuro un film «forte» per gli spettatori che hanno una alta soglia di sopportazione della violenza sul grande schemo. Comunque da vedere. Infine una novità, le nuove avventure di «Spiderman».