CLAUDIA IOZZELLI
Cosa Fare

Bramito del cervo, lo spettacolo della natura. Escursioni per “spiarlo”

Gli appuntamenti organizzati in Valbisenzio

Bramito del cervo, lo spettacolo della natura. Escursioni per “spiarlo”

Cantagallo, 5 settembre 2025 – Basta che le temperature scendano di pochi gradi, passato Ferragosto, per far sì che sull’Appennino Pratese si ripeta lo spettacolo “canoro” offerto dai cervi in amore, che, sfidando con la potenza della voce gli altri esemplari maschi, cercano di conquistare le femmine del territorio.

Un suono che gli abitanti della Val di Bisenzio hanno imparato a riconoscere negli ultimi decenni, quando la popolazione del cervo nobile (Cervus Elaphus) ha iniziato ad aumentare di numero e si è allargata fino ad arrivare alla boscaglia attorno alla piana e sul versante della Calvana, dove il cervo finora non si era spinto.

Il cervo valbisentino deriva da una reintroduzione effettuata con alcuni esemplari provenienti dalle foreste del Tarvisio, negli anni '50 e '60 del secolo scorso, nell’area demaniale della valle della Limentra Orientale, adesso Riserva Statale dell'Acquerino, e ha caratteristiche considerate di pregio: alla maestosità si uniscono palchi con molte punte (uno studio effettuato fra il 1993 e il 1995 aveva identificato palchi da record con complessive 32 punte) e la tendenza (nel 10% degli esemplari) alla palmatura (per capirsi, i daini hanno il palco palmato, con le punte che si uniscono ad effetto pala) sia della parte apicale che per i due terzi del palco. Col passare degli anni - e la caccia di selezione - è sempre più difficile trovare palchi palmati e con molte punte, ma può capitare.

Tante le occasioni per ascoltare il verso del cervo in amore, dai paesi di mezza costa come Schignano, Migliana, Luicciana e Cantagallo, alla Riserva Naturale Acquerino Cantagallo, di cui il maestoso animale è il simbolo. Si può fare in autonomia, cercando di non arrecare disturbo all’animale in questo periodo estremamente delicato, oppure affidarsi a guide esperte, come quelle del Centro Visite di Cascina di Spedaletto e del Rifugio Le Cave, che organizzano uscite serali apposite.

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Sabato 12, prima uscita a Cascina di Spedaletto, con ritrovo alle 19 e cena al sacco; si replica poi il 20 settembre, sempre con cena al sacco e ritrovo alle 18. Il 27 il ritrovo è sempre alle 18 ed è prevista la possibilità di cenare nei locali del Centro Visite. Ultima uscita il 4 ottobre con ritrovo alle 17.30. Per informazioni e prenotazioni: Cinzia 3471933742 - Enrico 3383037439 [email protected].

Sabato 6 la prima uscita per l’accesso nord della Riserva, organizzato dal Rifugio Le Cave: il ritrovo è alle 16.45 al parcheggio del Centro Visite di Cantagallo, da dove partirà un’escursione di 9 chilometri e 600 metri di dislivello, alla volta della struttura di Cave, dove ci sarà un approfondimento sul cervo. L’appuntamento col bramito si ripeterà con le stesse modalità il 20 e il 27. Per ulteriori informazioni: 338 6172364 e per le prenotazioni tramite il sito www.rifugiolecave.it