"Vogliamo aiutare l’asilo delle suore" Un concerto per sostenere i costi

La comunità di Capannoli si mobilita per la scuola d’infanzia Sacro Cuore che deve far quadrare i conti. Le religiose: "Un bel segnale di vicinanza. L’idea è nata dalla mamma di un bimbo che frequenta l’istituto"

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di Sarah Esposito

Un evento per aiutare la scuola dell’infanzia. Succede a Santo Pietro Belvedere dove è stato organizzato, con il patrocinio del Comune di Capannoli, un concerto benefico della Corale città di Pontedera per sostenere le attività dell’asilo Sacro Cuore. "È la bellezza delle piccole realtà – commenta la sindaca Arianna Cecchini – ci si aiuta nei momenti di difficoltà. In questo caso la scuola dell’infanzia paritaria è un’istituzione per la frazione e per il territorio. Negli anni ha svolto una funzione sociale importantissima, soprattutto quando i posti alla statale non c’erano". Adesso però il decremento demografico ha colpito anche in Valdera e i bimbi alla Sacro Cuore sono sempre meno. In compenso, però, aumentano i costi; una situazione in cui che far quadrare i conti è complicato.

"Organizziamo spesso delle attività per sostenerci – racconta Suor Giuseppina della scuola dell’infanzia – e questo evento è un bel segnale di vicinanza. L’idea è nata dalla mamma di un bambino che frequenta la scuola. La questione è che adesso le spese per il personale esterno che ci lavora e per il mantenimento stesso della scuola sono aumentate, mentre sono diminuiti i bambini. Così cerchiamo di sostenerci senza aumentare la retta per le famiglie". Una scuola che vanta più di 50 anni di vita e che nel tempo è diventata una vera e propria istituzione. Una situazione simile a molte scuole dell’infanzia paritarie o asili nidi privati, che risentono del forte calo demografico e delle spese alte per mantenere in piedi le attività. L’appuntamento con l’evento a sostegno della scuola dell’infanzia di Santo Pietro è il 5 febbraio alle 17.30 nella chiesa della frazione. Il programma di sala prevede la direzione del maestro Carlo Pucci e delle soprano soliste Gloria Pozella e Simona Bendinelli. Al pianoforte Federica Bandecchi e alla fisarmonica Laura Caloi con la partecipazione dei bambini del Sacro Cuore. La comunità di Santo Pietro non è nuova a iniziative di questo genere. Risale, infatti a poche settimane fa, l’evento organizzato a favore della chiesa della frazione, in quel caso per le canne dell’organo. Era il 14 gennaio e la causa è stata sposata da tante associazioni. "Rifacciamoci le canne" questo il titolo dell’evento, è stato organizzato, sempre con il patrocinio del Comune, dal Complesso bandistico Belvedere, il Palio del Ruzzolo, Misericordia, Avis, l’Arci e il Campanatal.

La piazza all’ombra del campanile si è riempita di banchetti di street food in attesa del concerto della banda. Un azzardo, un concerto all’aperto in pieno inverno, che però ha permesso di raccogliere fondi da destinare al restauro dell’organo della chiesa. Un organo del ‘800, tutt’altro che comune. Un ulteriore esempio di comunità, di grande famiglia pronta a sostenersi nei momenti di difficoltà. Una prova di quello che spesso è racchiuso nelle realtà dei paesi, una ricchezza umana semplicemente incalcolabile.