Muore travolto da un furgone in retromarcia. Tragedia in strada

Il camion, impegnato nella raccolta dei rifiuti, stava procedendo in retromarcia. Ipotesi omicidio colposo

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Pomarance, 1 settembre 2022 - L’ora più buia è piombata come un macigno su Pomarance alle 11 di ieri, lasciando una comunità attonita, sotto choc. Il paese perde Angiolino Rossi, pensionato 91enne, travolto e ucciso da un furgoncino della cooperativa IdealCoop a pochi passi dal centro storico. La dinamica esatta dell’incidente mortale è chiara per i carabinieri, intervenuti sul posto: il furgone, alla cui guida si trovava un autista di origini straniere residente a Pomarance, impegnato in quel momento nella raccolta dei rifiuti, ha ingranato la retromarcia mentre Rossi stava attraversando la strada: il dramma si è consumato in via delle Colombaie, una strada perpendicolare fra l’Itis Santucci e via Serafini. L’uomo alla guida del furgone ha inserito la retromarcia e con tutta probabilità non aveva visto il 91enne che in quel momento stava attraversando la strada.

L’impatto è stato fatale e il pensionato è stato travolto dal mezzo: l’autista si è fermato e ha immediatamente lanciato un disperato Sos a soccorsi.

In via delle Colombaie si sono precipitate le Misericordie di Pomarance (con ambulanza ordinaria), la Misericordia di Castelnuovo Valdicecina, con medico a bordo e i carabinieri. I sanitari hanno tentato il tutto per tutto, provando ogni tipo di manovra di rianimazione sul corpo riverso a terra di Rossi. Anche l’elisoccorso è partito per un trasferimento verso una struttura medica più attrezzata, ma il cuore del pensionato aveva già smesso di battere. Dunque, non è rimasto che constatare il decesso del pensionato.

La salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Pisa, a disposizione dell’autorità giudiziaria, dove verranno effettuati esami autoptici. Per il conducente del furgoncino che ha investito a morte Rossi sulla strada, si profila l’ipotesi di omicidio colposo. Rossi era un pensionato molto conosciuto a Pomarance: lascia la moglie e due figli. Ecco il ricordo della sindaca Ilaria Bacci, mentre Facebook ieri, poco dopo l’investimento mortale, è divenuto un diario dei ricordi per una persona – Rossi in paese era per tutti ‘Scalabrino’ - che che era parte integrante della comunità, molto attivo nel mondo del volontariato, dalla banda musicale con cui avrebbe dovuto esibirsi il prossimo 10 settembre per il palio teatrale dei rioni, fino a ruolo di cuoco per l’associazione sportiva Pomarance.

«Rossi avrebbe dovuto suonare fra pochi giorni insieme alla banda musicale del paese in occasione de palio – è il cordoglio espresso dal sindaco Ilaria Bacci – un uomo che lascia in tutti noi un vuoto enorme, per la sua vivacità mista a gentilezza, per il suo essere sempre presente, per i suoi modi noti a tutti, con la battuta sempre pronta e la sua incontenibile allegria. Rossi era un uomo della comunità e che aveva uno spiccato senso di comunità. Le mie condoglianze e il mio forte abbraccio vanno ai familiari".

Ilenia Pistolesi