
Il ritrovamento del corpo
Ponsacco (Pisa), 13 febbraio 2023 - L’autopsia sul corpo di Veronica Manganese potrebbe essere eseguita domani. Oggi la Procura dovrebbe dare l’incarico al medico legale. Solo dopo l’esame autoptico potrà essere decisa la data dell’ultimo saluto alla ventitreenne scomparsa da casa martedì scorso e ritrovata sabato in un canneto del fiume Era, non troppo lontano dall’abitato di Ponsacco. Più in là gli indumenti, i primi ad essere ritrovati. L’autopsia dovrà fare piena luce e mettere la parola fine su una tragedia che ha sconvolto una famiglia e un’intera comunutà. Ma ormai è quasi accertato che la morte di Veronica non sia da attribuire ad alcun atto violento da parte di terze persone, ma ad un gesto volontario.
Veronica era scomparsa martedì da casa. Senza portarsi dietro telefono cellulare, dal quale non si separava mai, soldi e carte di pagamento. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Pontedera e della stazione di Ponsacco. Da martedì a sabato sono state decine le persone che hanno cercato Veronica: vigili del fuoco, associazioni di volontariato, semplici cittadini che hanno voluto dare una mano alle forze dell’ordine. Anche le telecamere di videosorveglianza cittadine sono state utilizzate per cercare di ricostruire i movimenti della ventitreenne, oltre a testimonianze.
Dall’elicottero dei vigili del fuoco sono stati notati i vestiti e poi il corpo nascosto tra gli arbusti del canneto. Poco dopo è iniziata la lunga scia di messaggi e cordoglio sui social.