"Una sola classe alla Don Milani", mobilitazione sotto la pioggia

I genitori di Palaia si sono mobilitati per difendere la creazione di una classe alla scuola Don Milani, a rischio per il basso numero di iscritti. L'ottimismo è alto per raggiungere il numero richiesto e garantire l'istruzione dei bambini.

"Una sola classe alla Don Milani", mobilitazione sotto la pioggia

"Una sola classe alla Don Milani", mobilitazione sotto la pioggia

Hanno sfidato la pioggia battente di ieri mattina e sono comunque scesi in strada, i genitori della prossima elementare per difendere la creazione di una classe alla scuola Don Milani di Palaia, a rischio per il basso numero di iscritti. I bambini e le bambine, se non venisse istituita la clase, sarebbero costretti ad andare alla primaria di Forcoli. "Uniti per la nostra scuola" dice lo striscione. Ed infatti in un breve corteo nel cuore del paese hanno sfilato in tanti, non solo genitori ma anche compaesani fino al primo cittadino Marco Gherardini. "Stamani un paese intero per la nostra scuola, grazie a tutti – ha detto Gherardini –. Sembrava impossibile, ma l’anno scorso con una grande battaglia al fianco delle famiglie abbiamo ottenuto il tempo pieno e confermato la prima elementare a Palaia. Sembrava impossibile, ma a Forcoli con un nuovo orario abbiamo evitato di perdere bimbi per il prossimo anno. Sembra impossibile, ma siamo ancora qui a un passo da avere per l’anno prossimo due prime elementari una a Forcoli e una a Palaia. Ringraziamo l’assessora regionale Alessandra Nardini che era con noi. Avanti insieme per le nostre scuole di paese a misura di bambino, non molliamo. Viva la scuola".

Adesso infatti filtra ottimismo sulla possibilità di raggiungere il numero richiesto. "Abbiamo chiesto più volte, inascoltati, che a livello nazionale venissero rivisti i criteri di formazione delle classi: quando parliamo di bambine e bambini, di diritto all’istruzione, non possiamo parlare di numeri, non si può accettare un approccio ragionieristico – ha detto l’assessora Nardini –. Invece, da un lato continuiamo ad assistere al fenomeno delle cosiddette ‘classi pollaio’, e dall’altro alla soppressione di classi quando i numeri non sono considerati sufficienti, come rischiamo in questo caso. Quando si parla di scuola si parla di investimenti, non di spese, di costi. Palaia e Forcoli devono vedere garantita la classe prima per il prossimo anno scolastico".

Luca Bongianni