Una messa per ricordare don Wenceslas

Il 4 settembre sarà presieduta dal vescovo Paccosi: seguirà un’agape fraterna

Una messa per ricordare don Wenceslas

Il 4 settembre sarà presieduta dal vescovo Paccosi: seguirà un’agape fraterna

La Diocesi di San Miniato ricorderà mercoledì, con una messa celebrata dal vescovo Giovanni Paccosi, Don Wenceslas Karuta, il cui ultimo incarico è stato quello di parroco di La Rotta, spirato all’alba del 4 agosto scorso. Don Karuta aveva 62 anni, era nato il 23 settembre 1962 a Nyamugali-Ruhengeri in Rwanda ed era stato ordinato sacerdote all’età di 28 anni l’8 settembre 1990: il suo arrivo in Italia fu di pochi anni successivo. Come altri sacerdoti anche Don Karuta era giunto in Italia dopo aver vissuto la tragica esperienza degli eccidi in Ruanda (a metà anni Novanta): una tragedia di grandi proporzioni e dai numeri raccapriccianti che parlano di ottocentomila morti in 100 giorni, nella stragrande maggioranza tutsi, per mano delle milizie hutu, il gruppo maggioritario del popolo ruandese. Anche i religiosi furono costretti a fuggire. Alcuni raggiunsero l’Italia e anche la diocesi di San Miniato. Qui don Karuta è stato un religioso molto amato che, come ha sottolineato nel suo messaggio il vescovo, "nelle tante vicissitudini della sua vita, ha donato tutto se stesso al Signore e alla Chiesa, prima nel suo Ruanda e poi tra noi". Le esequie furono celebrate dal monsignor Fausto Tardelli, ora vescovo di Pistoia e Pescia, che ha conosciuto a fondo il sacerdote ruandese durante i suoi anni a San Miniato. A trenta giorni dalla morte don Karuta sarà ricordato a La Rotta con la messa alle 18 alla quale seguirà un agape fraterna al "Campino".

C. B.