Aveva compiuto ventuno anni da appena due settimane Beatrice Tani, morta in un incidente dalla dinamica incredibile la scorsa notte. E carichi di incredulità sono i numerosi messaggi rilasciati sui social da amici, conoscenti e compaesani di Beatrice. O da semplici cittadini che restano esterrefatti e "senza parole" quando vittima di un incidente è una giovane vita. In molti dipingono Beatrice come una ragazza solare, sorridente e gentile, una ragazza alla quale piaceva divertirsi con le amiche e con gli amici.
"La mia piccola bionda pazza, un uragano che nessuno potrà mai fermare… L’allegria e l’amore che sei riuscita a trasmettere non si possono dimenticare… Meravigliosa creatura troppo presto ci hai lasciato, porterò sempre con me la tua stupenda risata che illuminava la stanza". Sono solo alcuni dei commenti postati sul profilo social della giovane vittima. Beatrice lavorava da qualche tempo nel bar di un distributore di carburanti a Ponsacco, sulla strada che porta verso la Fi-Pi-Li, era indipendente, mentre a Casciana Alta vivono ancora i suoi genitori, Gino e Simonetta, e il fratello Federico.
"Ad un certo punto devi realizzare che alcune persone possono rimanere nel tuo cuore, ma non nella tua vita … Ti ho visto poche volte, ma mi sono bastate per capire che eri davvero una brava ragazza piena di vita".
Questi sono altri pensieri rivolti a Beatrice Tani, una ragazza dalla vita intensa, ma, purtroppo per lei, per i suoi familiari e per tutte le persone che la conoscevano e le volevano bene, troppo breve.
Giuseppe Pino