
Il "Mio Gesù", l’opera di Beppe Dati che ripercorre la vita di Gesù in un connubio di canto musica e...
Il "Mio Gesù", l’opera di Beppe Dati che ripercorre la vita di Gesù in un connubio di canto musica e ballo è andata in scena nella Cattedrale di San Miniato per iniziativa della Fondazione Istituto del Dramma Popolare. Ancora un successo per quest’opera che debuttò proprio a San Miniato poco più di dieci anni fa, e che vede un nutrito gruppo di cantanti e attori con un coro di 20 elementi interpretare le figure dei Vangeli: dai Romani per concludersi sul Golgota.
Si tratta di un racconto appassionante ed emozionante come emozionanti sono molte delle canzoni scritte e musicate da Dati; fra le migliaia dei suoi brani ce ne sono tre che hanno vinto altrettanti festival di Sanremo. Ma torniamo all’opera. Un vangelo cantato, rivisitato in allestimento musicale moderno che ha come trama la storia di Gesù, raccontata in prima persona dai protagonisti che quella storia hanno vissuto.
Visti i tempi di grande assenza di valori, di drammatico ritorno della guerra e della violenza, questo è uno spettacolo che contiene messaggi carichi di significato e indica una strada da percorrere. Alla messa in scena erano presenti, fra gli altri, il vescovo monsignor Giovanni Paccosi e Giuliano Maffei che guida quella straordinaria realtà che è la Fondazione Stella Maris.
L’evento, come tutte le iniziative del Dramma – guidato da Marzio Gabbanini –, ha avuto il sostegno della Fondazione Crsm presieduta da Giovanni Urti, ed è stato allestito proprio in preparazione della Pasqua.