
Una delle realtà più attive a Ponsacco era sicuramente la Biblioteca Pietro Thouar che negli “anni Ottanta” edita opere importantissime. L’istituzione dedicata allo scrittore fiorentino nasce alla fine degli anni ’60 del XIX secolo ed “appartiene ad un’associazione privata di soci paganti” e “serve per promuovere l’istruzione e l’educazione popolare”. Nel 1891, come recita l’elenco delle biblioteche esistenti nella provincia di Pisa pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale, la biblioteca conta 1.327 libri, parecchi manoscritti, 210 opuscoli sciolti e 52 rilegati in volume. Per il dodicesimo anniversario della sua fondazione, nel 1881 la biblioteca pubblica una serie di estratti dal libro “Andrea Vaccà e la sua famiglia: biografie e memorie raccolte da Laura Vaccà Giusti”. Si danno alle stampe: “Biografia del dottor Francesco Vaccà-Berlinghieri da Ponsacco” e “Biografia del dottor Leopoldo Vaccà-Berlinghieri da Ponsacco”. Piccoli ma preziosi libri editati dalla Tipografia Ristori Pontedera e ai quali si aggiunge “Notizie storiche sul feudo di Ponsacco e Camugliano” (Estr. da: “Memorie storiche sulla terra di Ponsacco raccolte ed ordinate per uso delle Conferenze serali promosse e dirette dalla Società della Biblioteca Popolare Circolante Pietro Thouar in Ponsacco l’anno 1880”). Sempre nel 1881 si estrae “dall’antico libro dei ricordi della famiglia di Valle oggi Valli di Ponsacco ripristinato dall’avv. Giuseppe Valli nell’anno 1880”: “Notizie sul dottore Francesco Valli” e “Notizie sul dottore Eusebio Valli”, questa poi rieditata nel 1886 riveduta ed ampliata “coll’aggiunta di un ricchissimo Epistolario e di scritti sulla priorità della scoperta dell’inoculazione del Virus rabido, come rimedio contro la rabbia canina”. Nel luglio 1882 esce il “nuovo catalogo” dei libri della biblioteca e da esso si apprende che la sede della Thouar era “posta nella via del Molino, al pianterreno di proprietà del sig. Arcangiolo Valli” . I soci onorari pagavano 50 centesimi al mese per il prestito e gli effettivi 25. .
Michele Quirici