Interessante è l’opinione dello scrittore Umberto Eco sulla storia. Con queste parole il grande scrittore ci fa capire meglio l’importanza della storia, di studiarla, conoscerla e capirla. Afferma Eco: "La storia non serve a sapere dove si va, se qualcuno ti dice di saperlo è un bugiardo e un mascalzone, ma da dove vieni".
Vale per lo studio della storia ciò che Seneca scrisse a Lucilio sullo studio della filosofia: "Chi va verso il sole, si abbronzerà, benché non vi sia andato con questa intenzione, e chi si ferma troppo a lungo in una profumeria, porta con sé l’odore del luogo. Così anche chi è stato presso un filosofo, necessariamente ha ricavato qualche utilità, anche se lo ha ascoltato con indifferenza. Attento a quel che dico: con indifferenza, non con animo ostile". (Lettera 107, 4).
La domanda allora è un’altra afferma lo scrittore: Ma proprio tutti vogliono sapere da dove vengono?". Umberto Eco è nato ad Alessandria il 5 gennaio 1932; è stato un saggista, scrittore, professore, semiologo, traduttore, filosofo. Ha scritto molti libri, uno dei più famosi è "Il nome della rosa", pubblicato nel 1980, che è stato vincitore del Premio Strega nel 1981. E’ morto il 19 febbraio 2016.