Ulivieri suona la carica. Il mister di Filo Rosso: "Quest’amministrazione la dobbiamo cambiare"

"La nostra lista è riferimento per tutti gli elettori che si sentono di sinistra"

Ulivieri suona la carica. Il mister di Filo Rosso: "Quest’amministrazione la dobbiamo cambiare"

Ulivieri suona la carica. Il mister di Filo Rosso: "Quest’amministrazione la dobbiamo cambiare"

Filo Rosso candida in lista Renzo Ulivieri. E’ il personaggio nazionale delle prossime elezioni amministrative a San Miniato. Ulivieri, presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio è in corsa per un posto in consiglio comunale e sostiene la candidatura a sindaco di Veronica Bagni. La sua è una storia a sinistra da sempre. Dai giorni del Pci.

Ulivieri, cosa l’ha convinta a scendere in campo?

"Sarei andato a votare, ma avrei messo nell’urna una scheda bianca. Non avrei avuto qualcuno da sostenere. Sono sempre stato un uomo di sinistra, non è un mistero. E la nostra è una lista di vera sinistra, non abbiamo fatto altro che andare a riempire un vuoto".

Non c’era una formazione in grado di rappresentare l’elettorato di sinistra a San Miniato?

"No. E non lo è neanche il Pd, mi creda. La volta scorsa avevo aderito a CambiaMenti, ora questa esperienza non c’è più. Ci sono altre liste che presentano nomi – tutte persone perbene, sia chiaro – ma con provenienze, come ad esempio la Lega. Quindi tutti lontani da me. Lontanissimi. Neanche il Pd, appunto, ce la può fare a rappresentare la sinistra. C’è bisogno di ripartire dalla politica, non si tratta solo e soltanto di amministrare un Comune. C’è bisogno di parlare di lavoro, sicurezza, di pensare alla persona, alla salute, alla salute sociale, in particolare. Questa è politica, e questo ci proponiamo di fare".

E il Pd, dove lei ha militato...?

"C’avevo creduto. Poi il Pd si è perso, ha perso le idee delle sinistra. Sono stato nel direttivo nazionale, mi ci volle Veltroni: ma venni via, mi dimisi e lo spiegai, mi sentivo a disagio".

Veniamo a San Miniato, un’amministrazione a guida Pd. Va cambiata?

"Direi di sì. Spero che si cambi con noi. Forse è utopistico, ma è quello che speriamo. Noi ci presentiamo per vincere con le nostre idee di sinistra, dando un riferimento chiaro a chi di sinistra si sente".

In caso di ballottaggio è ipotizzabile un accordo fra la vostra formazione Filo Rosso e la coalizione che sostiene Simone Gigioli?

"Una domanda che ci siamo posti e alla quale non abbiamo trovato una risposta. Impossibile quindi da dare, oggi. Ripeto: noi facciamo la nostra corsa per vincere, poi si vedrà".

Resta la destra.

"Ho sentito di recente parlare la Ceccardi (Lega) che esprime dei concetti che ritengo inaccettabili. Impossibile, per me, fare un passo con loro".

Cos’è Filo Rosso per Renzo Ulivieri?

"Ho letto e sentito, nei proclami di altri, “ecco il centro storico che vogliamo“. Invece noi diciamo “ecco il mondo che vogliamo“. Questa è la priorità: poi si penserà anche a tutte le altre cose. Questa è politica".

Carlo Baroni