Summit sui nodi del Cattaneo e del Marconi. Si è svolto un incontro tra la Provincia di Pisa e la dirigenza scolastica e il consiglio dell’istituto tecnico commerciale per fare il punto sullo stato dell’arte delle lavorazioni. Erano presenti per la Provincia di Pisa, il presidente Massimiliano Angori e la struttura tecnica, e inoltre il sindaco di San Miniato Simone Giglioli. Il progetto riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria per il ripristino e la messa in sicurezza delle facciate che si sono resi necessari a seguito del crollo parziale del paramento murario del secondo piano della facciata principale verificatosi a gennaio 2017.
"L’appalto in oggetto riguarda il primo otto delle opere, da realizzare sull’edificio principale che contiene le aule, i laboratori e gli uffici amministrativi; resta escluso il fabbricato in cui si trova l’auditorium – spiega Angori –. L’intervento prevede la completa demolizione e rifacimento dell’involucro della facciata dell’edificio, compresa la sostituzione degli infissi. E’ finanziato con risorse del Pnrr. I lavori sono stati consegnati alla ditta a fine novembre del 2023 e sono iniziati i primi del 2024. Si registra un significativo ritardo sull’avanzamento dei lavori rispetto al cronoprogramma, come già comunicato alla dirigenza scolastica nei precedenti incontri".
I passi. "Si sta comunque sollecitando l’impresa a riprendere la realizzazione dei lavori – aggiunge Angori – si attende infatti che venga installato il nuovo ponteggio per dare seguito alle demolizioni. E gli uffici provinciali sono comunque al lavoro per rintracciare soluzioni alternative che diano impulsi agli interventi in essere. La dirigente scolastica ha fatto presente che non necessiterà di nuovi spazi didattici per l’avvio del prossimo anno di didattica in partenza a settembre, per cui tutti gli sforzi della struttura tecnica provinciale saranno concentrati per trovare una soluzione attuativa per le lavorazioni all’edificio, nei più brevi tempi possibili". Per quanto concerne, da ultimo, il futuro del liceo Marconi – conclude il presidente – oltre a mettere a punto la disposizione degli spazi per il prossimo anno scolastico, il nostro ente è in costante contatto per definire il futuro di questo plesso, valutando anche una serie di alternative che risulteranno opportune a rispondere alle esigenze della comunità scolastica, soprattutto ragionando anche sulle varie possibilità logistiche offerte dal territorio".