REDAZIONE PONTEDERA

Tre chili di eroina scoperti in uno zaino

Ennesima operazione dei carabinieri di Pontedera. Lo stupefacente avrebbe. prodotto circa 6mila dosi

PONTEDERA

Uno zaino abbandonato a poca distanza dalla strada provinciale Vicarese. Apparentemente un comune zaino di uno studente. Dentro, al posto di libri, quaderni, astucci, penne e matite, tre chili di eroina purissima suddivisi in sei panetti da mezzo chilo l’uno. Lo stesso tipo di droga sequestrata dai carabinieri di Pontedera durante la decina di operazioni che negli ultimi venti giorni hanno portato ad altrettanti arresti in città.

Solo che, a differenza delle altre, volte, in questa circostanza all’ingente quantitativo di stufefacente rinvenuto non può essere associato alcun volto. Non ci sono arresti perché lo zaino è stato ritrovato per terra. Senza un proprietario. E sarà molto difficile che qualcuno si presenti a reclamarlo. Non ci sono arresti. Ma l’aver recuperato 3 chili di eroina purissima, che tagliata ne avrebbe fruttati circa 12 di chili per un totale di 6mila dosi e 120mila euro di guadagno per gli spacciatori, è un risultato importantissimo per la compagnia carabinieri di Pontedera guidata dal tenente colonnello Carmine Gesualdo.

E un colpo duro all’organizzazione dello spaccio a Pontedera, in Valdera e in tutta la provincia di Pisa. Lo zaino è stato rinvenuto in località Noce, nella zona tra Uliveto Terme e Caprona, nel comune di Vicopisano. Un’area leggermente decentrata rispetto a Pontedera e alla Valdera, ma a pochi chilometri di distanza. E’ probabile che la banda che sta gestendo il traffico di eroina – composta soprattutto da giovani di origine nigeriana – abbia la base proprio in quella zona di campagna, alle pendici dei Monti Pisani. Lo zaino pieno di eroina è stato sequestrato. La sostanza è stata fatta analizzare ed è risultata di qualità molto elevata, oltre che purissima, come i quantitativi minori sequestrati nelle operazioni che hanno portato ai precedenti arresti.

gabriele nuti