Tragedia alle Cateratte Muore sul colpo 83enne nello scontro violento tra il furgone e un’auto

L’incidente sulla curva a gomito della provinciale Francesca al confine tra Calcinaia e Santa Maria a Monte. Feriti padre, madre e due figli piccoli. Portati in ospedale, le loro condizioni non sono gravi .

Tragedia alle Cateratte  Muore sul colpo 83enne  nello scontro violento  tra il furgone e un’auto

Tragedia alle Cateratte Muore sul colpo 83enne nello scontro violento tra il furgone e un’auto

CALCINAIA

La curva strettissima. La pioggia e sicuramente una manovra errata. Un insieme di cause sono alla base dell’incidente mortale accaduto ieri pomeriggio intorno alle 14 sulla provinciale Francesca, sulla curva a gomito delle cateratte dove l’Usciana sfocia in Arno, al confine tra i comuni di Calcinaia e Santa Maria a Monte. Un morto. Quattro feriti, non gravi, tutti appartenenti alla stessa famiglia (padre, madre e due figli piccoli). La vittima è Giuseppe D’Alloro, nato il 3 giugno del 1939 ad Archi in provincia di Chieti e residente a San Miniato.

Lo schianto, come detto, poco prima delle 14, mentre sulla zona stava piovendo forte. La station wagon azzurra sulla quale stava viaggiando la famiglia di Santa Maria a Monte stava procedendo in direzione di casa. Il Fiat Doblò con al volante l’anziano di San Miniato procedeva nella direzione opposta, verso il Ponte alla Navetta. Lo scontro è stato frontale-laterale, una prima ricostruzione della polizia municipale di Calcinaia, i cui agenti sono intervenuti per i rilievi e per chiudere la via al traffico. Quale delle due vetture abbia invaso la corsia opposta allargando o stringendo la curva lo stabiliranno gli accertamenti e i rilievi degli stessi agenti di Calcinaia. Lo schianto è stato fatale per l’ottantatreenne Giuseppe D’Alloro.

Il medico del 118 e i soccorritori hanno provato a rianimarlo. Sul posto sono intervenute anche le ambulanze delle Misericordie di Pontedera e Montecalvoli. I quattro feriti – padre, madre e i duen figli piccoli – sono stati trasportati al pronto soccorso di Pontedera per essere sottoposti ad accertamenti. Ma le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione. La salma dell’anziano è stata trasferita a medicina legale.

Gabriele Nuti