L’ultimo blackout risale a due giorni fa, quando la rete del teleriscaldamento ha subìto l’ennesimo guasto a Pomarance. Motivo? Problemi di natura elettrica riscontrati alla centrale di Gabbro. Ma le segnalazioni si rincorrono da tempo, dato che il sistema che consente di utilizzare il fluido geotermico per riscaldare case e acqua, conosce importanti battute d’arresto a causa di una rete che va in panne piuttosto facilmente.La società pubblica Ges, cervello e braccio operativo degli impianti, si ritrova a bussare alle porte del Comune (socio di maggioranza quasi assoluta dell’azionariato di Geo Energy Service) per avviare cantieri straordinari utili a sistemare una rete tanto malridotta da mettere a repentaglio l’erogazione del servizio nel capoluogo geotermico. Ecco, dunque, che la giunta guidata dalla sindaca Ilaria Bacci apparecchia una delibera in cui viene vergata una cifra importante, pari a 400 mila euro, che servirà per dare il via a interventi di innovazione e nuovi impianti della rete che attualmente presenta criticità che pregiudicano l’erogazione del servizio di teleriscaldamento alle utenze allacciate. La delibera di giunta affida a Ges la progettazione e la realizzazione dell’intervento di Innovazione della rete di teleriscaldamento di via Sant’Anna e dei tratti limitrofi, oltre alla direzione dei lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.
CronacaTeleriscaldamento in tilt. Lavori straordinari di Ges per ripristinare il servizio