
Atlantis, capitolo 2 (alle 16.30 sino al 3 agosto)
Fino 3 agosto si articola nelle sue varie forme il progetto in carcere della Compagnia della Fortezza, con la direzione artistica di Armando Punzo e la direzione organizzativa e cura dei progetti di Cinzia de Felice. In scena nella casa di reclusione "Atlantis-Capitolo 2" (alle 16.30 sino al 3 agosto), lavoro che prosegue il percorso di ricerca artistica intrapreso lo scorso anno. Atlantis ha radici lontane e ora tenta ora un passo ulteriore nella creazione di questa opera infinita che ha al centro una riflessione sulle potenzialità dell’uomo e sulla felicità. Come in Naturae, non c’è un autore di riferimento. La drammaturgia prende forma dall’idea che si può non essere soli in questo mondo, che il sapere e la conoscenza s’incarnano in una costellazione di uomini e donne che ci traghettano verso domande non usuali. Il loro punto di vista, la loro vita trascorsa al servizio di un’idea più grande di loro allarga gli orizzonti ristretti della nostra esistenza. Punzo sembra voler convincere il mondo intero che è possibile dar forma a un altro mondo, a un altro uomo. Completano il progetto le mostre fotografiche: La Compagnia della Fortezza a Castel Sant’Angelo, mostra fotografica di Stefano Vaja, a cura di Cinzia de Felice ( n via Don Minzoni racconto visivo degli straordinari momenti che hanno visto in scena la compagnia nella cornice unica di Castel Sant’Angelo a Roma. Sempre visitabili le due mostre permanenti: La Compagnia della Fortezza nella Salina di Volterra (Salina Locatelli) e Il Sale di Volterra - La Compagnia della Fortezza alla Biennale di Venezia (Volaterra bistrot in via Guarnacci, Volterra)