Teatro Era, stagione ferma. Domani il verdetto del Cda

Il futuro incerto del Teatro Era di Pontedera: domani il Cda deciderà le strategie per garantire la solidità finanziaria e la continuità delle attività culturali.

Teatro Era, stagione ferma. Domani il verdetto del Cda

La programmazione del Teatro Era è ferma in attesa di conoscere gli esiti del Cda della Fonazione teatro della Toscana (foto d’archivio)

Pontedera attende in silenzio il consiglio di amministrazione che deciderà le sorti del suo teatro. Domani, mercoledì 30 ottobre si terrà il Cda della Fondazione Teatro della Toscana, lo ha convocato Sara Funaro, sindaca di Firenze, che presiede l’assemblea. Dopo un acceso botta e risposta tra il direttore generale Marco Giorgetti e la sindaca del capoluogo c’è la data dell’appuntamento atteso dal mondo regionale della cultura e non solo. Domani i soci, Regione, Ministero della Cultura, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Pontedera e Fondazione Peccioli per l’Arte discuteranno delle strategie da adottare per chiudere con solidità gli impegni del triennio 2022-24. Cultura, economia e politica gli ingredienti di una ricetta in cui sembra ormai impossibile trovare un equilibrio. Sul tavolo pesa quel milione di euro da trovare per chiudere gli impegni già in programma. Un triennio che si conclude nel 2025, anno in cui i soci potranno scegliere. Durante il Cda dovranno decidere se e quanto attingere dal fondo di riserva. Intanto il Teatro Era di Pontedera e il Teatro di Rifredi trattengono il fiato per una stagione che doveva essere già cominciata, o perlomeno presentata. Un film già visto nel 2023. Da ormai quasi 10 anni il teatro cittadino fa parte del Teatro Nazionale, ente che ad oggi racchiude sei strutture. Una macchina complessa che per mettersi in moto ha bisogno di 9 milioni di euro l’anno e che si regge sui finanziamenti dei soci pubblici (tra cui il Comune di Pontedera che quest’anno ha partecipato per 170 mila euro) e sui finanziamenti ministeriali che si basa su algoritmi e standard qualitativi e quantitativi. "La stagione del Teatro Era – aveva tranquillizzato Giorgetti – è pronta e i relativi impegni sono sottoscrivibili subito dopo il consiglio d’amministrazione programmato, con una inaugurazione prevista nel mese di novembre, salvaguardando il rapporto con la Città di Pontedera, il pubblico e i lavoratori del Teatro Era".