CARLO BARONI
Cronaca

Le nozze d'oro del tartufo con San Miniato tra eventi e curiosità

Presentata nel Salone dei Cinquecente a Palazzo Vecchio la mostra mercato 2019: tra gli appuntamenti anche un omaggio ai registi Taviani e al film "Sotto il segno dello scorpione" che compie cinquant'anni

Un momento della presentazione

San Miniato (Pisa), 23 novembre 2019 - «Cinquanta anni di mostra mercato del tartufo a San Miniato, la capitale del tartufo. Devo dire che non solo in Toscana ma anche a livello nazionale siamo fra i centri di eccellenza». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale toscano, Eugenio Giani, presentando a Firenze la Mostra mercato del tartufo bianco 2019 che si svolgerà a San Miniato. «Devo dire che se noi pensiamo al tartufo a San Miniato pensiamo al 1954 quando Bego, un estrattore della Val d’Egola, nel comune di San Miniato, estrasse il tartufo record di due chili e cinquecento venti grammi - ha aggiunto Giani -. Un tartufo di più di due chili è stato estratto anche l’anno scorso». Un mezzo secolo, quindi, da ricordare alla grande. Un anno speciale il 1969. Gli americani andavano sulla Luna. I maestri cineasti della città della Rocca, Paolo e Vittorio Taviani, giravano «Sotto il segno dello scorpione» che anticipava il tema attualissimo del rapporto tra popoli diversi e lontani. C’era un cast stellare: da Gian Maria Volontè a Lucia Bosè e Alessandro Heber. A questo film il Centro Taviani renderà un omaggio nel novembre sanminiatese, quando sarà ricordato, con altri eventi, anche l’allunaggio. Ma non solo.

La mostra mercato 2019 ricorderà la famiglia Medici in occasione del cinquecentesimo anniversario dalla nascita di Cosimo I e a 450 anni dalla nascita del Granducato di Toscana. Ma si ricorderà anche Napoleone: il Grande Corso, di cui ricorrono i 250 anni dalla nascita, e la cui famiglia aveva legami con San Miniato; qui Napoleone venne due volte in visita allo zio canonico. Di tutto questo e molto altro – sono stati nominati  ambasciatori del tartufo  Massimo Cerbai direttore sede Toscana Credit Agricole, il giornalista Fabrizio Brancoli e Annie Feolde dell’Enoteca Pinchiorri  – si è parlato a Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento, dove il sindaco Giglioli ed i vertici di San Miniato Promozione hanno presentato la mostra che si terrà a novembre. Le nozze d’oro del tartufo saranno un grande evento anche per le numerose iniziative culturali messe in piedi insieme alla promozione del prelibato frutto dei boschi toscani. Per la quale c’è una grande sinergia sul territorio che vede in campo anche la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, guidata da Antonio Guicciardini Salini che ne sta rilanciando l’azione strategica, e la banca Credit Agricole.