PONTEDERA
"Gesti incivili, atteggiamenti beceri e superficiali. Danneggiare lo stadio, la nostra casa comune, è un atto che va contro il senso di comunità che il calcio e lo sport in generale dovrebbero trasmettere. Condanniamo questi atti di vandalismo". E’ netta la presa di posizione del Pontedera Calcio – dell’intera società, a partire dal presidente Simone Millozzi – contro gli ignoti che la notte scosa hanno vandalizzato la recinzione e i cancelli dello stadio Mannucci con scritte offensive contro il dirigente Andrea Bargagna.
"Questo episodio fa seguito, purtroppo, ad altri già avvenuti in passato in particolare contro un dirigente del Pontedera Calcio – si legge in una nota della società granata – Il club, nella sua totalità, ci tiene a rimarcare al dirigente solidarietà, vicinanza e fiducia per il prezioso lavoro fin qui svolto all’interno del nostro sodalizio e allo stesso tempo condanna questi atti di vandalismo, che sono completamente estranei al nostro modo di intendere lo sport". "Il nostro stadio è un luogo dove ci si ritrova con passione, un simbolo di appartenenza e rispetto per chi sostiene con orgoglio i colori della nostra squadra – ancora il comunicato del Pontedera – Danneggiare questa casa comune è un atto che va contro il senso di comunità che il calcio e lo sport in generale dovrebbero trasmettere. Gesti incivili che provocano non solo un danno d’immagine, ma anche un danno economico, il cui impatto ricade interamente sulla società. Atteggiamenti beceri e superficiali che, da una parte, minano la serenità di un ambiente che in tutti questi anni, grazie alla coesione sociale e alla fiducia reciproca, ha coniugato risultati sportivi straordinari con l’equilibrio dei conti economici e che, dall’altra, minacciano di rendere insignificanti e irrisori tutti quelli sforzi fatti per avvicinare vecchi e nuovi tifosi alla nostra realtà, come l’apertura di uno store, avvenuto proprio venerdì nel cuore del centro storico della città".
"Speriamo che si comprenda finalmente la gravità di questi gesti, perché il vero sostegno si dimostra con passione, rispetto e amore per il nostro Club e la nostra città, non con atti di violenza o vandalismo – conclude la nota del Pontedera Calcio – L’augurio è quello di concentrare tutti gli sforzi su un unico obiettivo comune: sostenere i colori granata e la nostra squadra". Delle scritte la società granata ha informato anche le forze dell’ordine.
gabriele nuti